Roma-Chievo: Totti unica punta. Menez, Vucinic e Taddei a tutela

 Claudio Ranieri pare intenzionato ad affidarsi al collaudato 4-2-3-1: Chievo-Roma durerà quei soliti 90’ interminabili ma, salvo le sorprese a cui il te staccino ha abituato, la formazione giallorossa è già fatta. Francesco Totti unica punta, supportato dal trittico composto da Rodrigo Taddei, Jeremy Menez e Mirko Vucinic. Alle spalle dei tre agiranno Daniele De Rossi e David Pizarro mentre la retroguardia è affidata ai laterali Marco Motta e Marco Cassetti con Juan e Nicolas Burdisso posizionati al centro della difesa. Ad assaporare le statistiche la trasferta dei giallorossi in quel di Verona non poteva capitare in un momento migliore. La terra veneta sponda clivense ha sempre regalato ai capitolini più gioie che dolori. In sette confronti totali in Veneto la Roma non ha mai perso raccogliendo tre vittorie e quattro pareggi. Le due affermazioni più imponenti non sono poi così tanto lontane nel tempo: due 0-3 datati 22 dicembre 2001 e 7 dicembre 2003 mentre, sempre in dicembre, nel 2008 è arrivata l’ultima vittoria di misura.

Calcio, Serie A: Roma, 2009 e 2010 a confronto

 La stagione 2008-2009 inizia nel peggiore dei modi per la Roma, ma non per colpa di risultati sportivi. Il campionato si apre con un cambio forzato ai vertici della dirigenza: Rosella Sensi sostituisce infatti il padre, deceduto a due settimane dall’inizio del campionato. Un lutto che è stato più facile da digerire, proprio grazie al fatto che la squadra non ha subito un cambio di proprietà. Il primo impegno ufficiale della stagione, fu Supercoppa Italiana contro l’Inter: i giallorossi, dopo aver rimontato per due volte lo svantaggio, portano la contesa alla lotteria dei calci di rigore, dove però il capitano Totti sbaglia il rigore decisivo, permettendo ai nerazzurri di sollevare il trofeo. In campionato e in Champions League invece la Roma è protagonista di un inizio non positivo (6 partite perse in 10 gare di campionato e sconfitta all’esordio europeo contro i rumeni del Cluj), dovuto alla cattiva condizione della rosa e a continui infortuni di vari elementi. I risultati però, migliorano a partire da novembre, grazie al nuovo modulo di gioco introdotto da Spalletti, cosicché la squadra conclude il girone di Champions League al primo posto (sconfiggendo il Chelsea per 3-1 nello scontro diretto in un Olimpico gremito) e riportandosi a ridosso delle prime quattro posizioni in campionato.

Chievo-Roma: Bentegodi quasi tutto esaurito

 L’annuncio arriva direttamente dalle pagine del sito ufficiale del Chievo Verona: il Bentegodi, in occasione dela sfida tra Chievo-Roma sarà tutto esaurito. Ecco, testuale, il comunicato:

L’A.C. ChievoVerona comunica che la prevendita in banca per la gara Chievo Verona-Roma prosegue fino a domani (o fino esaurimento posti disponibili). Terminati anche i tagliandi di poltrona, gli ultimi biglietti di  poltronissima si potranno acquistare presso le agenzie del BANCO POPOLARE DI VERONA SGSP presenti a Verona, provincia e sul territorio nazionale con esclusione della regione Lazio.
Presso le dipendenze del Credito Bergamasco, Banca Popolare di Lodi, Banca Popolare diNovara e Banco Popolare di Verona SGSP ESCLUSIVAMENTE DELLA REGIONE LAZIO si potranno acquistare solamente i biglietti del settore tribuna superiore EST/OVEST.
I prezzi:

Mondiali 2010 – GRUPPO H: Spagna, da incompiuta a grande favorita

 La Nazionale di calcio della Spagna controllata dalla Real Federación Española de Fútbol, la nostra Federcalcio. È la Nazionale Campione d’Europa in carica, avendo vinto l’ultimo campionato d’Europa due anni fa, nel 2008. Si è qualificata ai prossimi Mondiali in Sudafrica 2010, vincendo tutte le partite del girone di qualificazione: finalmente, dopo decenni di anonimato, la Spagna ha raggiunto quella dimensione che compete solo alle più grandi nazionali di calcio. Non è un caso che dopo la vittoria agli Europei del 2008, la Spagna raggiunse il primo posto della Classifica mondiale della FIFA del luglio 2008. Si trattò della prima volta per le Furie rosse dall’introduzione del sistema di classificazione per le Nazionali di calcio nel 1993. In un solo colpo La Roja superò l’Italia, l’Argentina ed il Brasile.
Una grande incompiuta
– La Spagna vanta da sempre, il non invidiabile soprannome di “grande incompiuta”. Questo perché pur avendo sempre potuto contare su grandissimi giocatori nella sua storia ed essendo quindi da sempre considerata una delle nazioni calcisticamente più competitive a livello mondiale, non è mai riuscita con la sua Nazionale a vincere il titolo Mondiale, limitandosi a raggiungere come miglior risultato assoluto, un quarto posto nel campionato del mondo 1950. Di contro, la nazionale spagnola ha però vinto due volte gli Europei: nel 1964, disputato in casa, e l’ultimo tenutosi nel 2008. Finora ha disputato oltre 500 incontri ufficiali, di cui oltre 30 contro la Nazionale portoghese, storica rivale delle Furie Rosse.
 La nascita
– La Nazionale di calcio spagnola vide la luce nel 1920, in occasione della partecipazione ai giochi olimpici di Anversa: esordì il 28 agosto dello stesso anno contro la Danimarca, vincendo 1-0 con gol di Patricio, che divenne così il primo marcatore della storia della sua nazionale. La formazione della prima Spagna era la seguente: Zamora, Samitier, Sasúmaga, Otero, Arrate, Belauste, Pichichi, Acedo, Eguiazábal, Patricio e Pagaza. Alla fine conquistò ad Anversa la medaglia d’argento. Nel 1921 la Spagna disputò la prima partita internazionale in casa, battendo il Belgio 2-0 a Bilbao.