Roma, Lobont ha firmato

Mercato Roma: Bogdan Lobont ha firmato. La società giallorossa ha perfezionato con la Sc Dinamo 1948 il contratto per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del portiere

Vicenda Roma, Mazzone: “Servirà chiarezza con i tifosi”

 Carletto Mazzone torna in scena per commentare la difficile situazione societaria della Roma: “Dobbiamo aspettare cosa accade in queste ore e nei prossimi giorni. Ciò che i tifosi vogliono, a prescindere dai sviluppi, è chiarezza. E serenità. Spero che la famiglia Sensi possa restare al potere e dare a tutti noi le soddisfazioni che ci ha già regalato. Il mercato? Prosegue Mazzone al sito oroeporpora.com: “Noi tifosi ci aspettiamo tanto, tutto da Adriano. E questo lui deve saperlo. Le potenzialità sono enormi, in campo è un grandissimo campione. Fuori dal campo no. Noi ci attendiamo qualcosa di veramente importante, con lui è possibile il salto di qualità, il ragazzo deve avvertire l’insieme di aspettative e passione che c’è dietro questa grande squadra. Sono molto ottimista sull’acquisto di Fabio Simplicio.

Arch. Zavanella: “Il ritardo della legge sugli stadi ha pesato sulle vicende societarie”

 Stadio Franco Sensi: il progetto ancora non ha conosciuto sviluppi, colpa la legge sugli Stadi. Avvicinato da un cronista della SignorainGiallorosso.it, l’architetto Gino Zavanella, desiner ed esperto di impiantistica sportiva e ideatore del progetto dello Stadio Franco Sensi, a margine del convegno “Le Arene prossime future. Modelli di sviluppo e tendenze in tema di impianti sportivi, alla luce del DDL Lolli-Butti” presso la Sala Conferenze di Palazzo Marini , ha commentato:

“Il progetto dello stadio non ha conosciuto sviluppi esclusivamente perchè la legge sugli stadi ancora non è passata. Intorno a quel progetto ruotavano grandi interessi, è inutile fare nomi ma diverse persone si sono mostrate interessate alla realizzazione, compresi soggetti internazionali.

Unicredit – Roma, il giorno decisivo

 Dalla Repubblica:

Ultimo atto? Forse. Perché come hanno imparato a loro spese i tifosi giallorossi, con il fiato sospeso da oltre un mese per il destino della Roma, i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. Oggi, ore 18, nuovo appuntamento presso lo studio del professor Ruperto. Convocati Piergiorgio Peluso, amministratore delegato del corporate di Unicredit e Rosella Sensi, numero uno di Italpetroli e del club giallorosso. Da definire soltanto la lettera di intenti che sancisca la conciliazione. Poi gli asset del gruppo petrolifero passeranno nelle mani della banca a saldo degli oltre 400 milioni di debito. Roma compresa. “E’ una situazione che abbiamo ereditato e che stiamo gestendo al meglio”, fa sapere a Mf Dow Jones un portavoce Unicredit. L’esito, però, non è ancora scontato.
ACCORDO SI’ – Firma sull’intesa o arbitrato? Dubbio lecito dopo i recenti sviluppi. Un accordo tra le parti porterebbe la scissione non proporzionale (non in relazione con le quote azionarie) della holding e alla creazione di una nuova struttura, Newco Roma, che contenga Roma 2000 e quindi l’As Roma.

A Roma compaiono manifesti contro Profumo

Questa mattina, in alcune strade della capitale, sono comparsi dei piccoli manifesti contro il presidente di Unicredit, Alessandro Profumo. Questo il contenuto: “A Roma c’è profumo di m….”. Fra poche

Calenda: “Adriano alla Roma? Decisiva Rosella Sensi”

 Dal Corriere dello Sport:

Nelle vicende di mercato, spes­so gli uomini chiave sono quelli che lavo­rano nell’ombra. Adriano in giallorosso è stato voluto dalla dottoressa Sensi, con­cretizzato da Daniele Pradè, ma un ruo­lo decisivo lo ha avuto anche l’agente Fi­fa Roberto Calenda con un lavoro durato mesi. Ora che l’Imperatore è arrivato a Trigoria, dimostrando una grande voglia di torna­re quello che è stato, cioè uno degli attaccanti più de­vastanti del mondo, ci sia­mo fatti raccontare qual­che dettaglio inedito su co­me è stato concretizzato il suo arrivo al­la Roma.
Quando è cominciata la trattativa per Adriano?
«Tanto tempo fa. Settembre 2009, ap­pena concluso il mercato estivo dello scorso anno».
Come è nata?
«E’ stata una mia iniziativa. Si sapeva che la Roma cercava una prima punta. Sono andato a Trigoria, ho parlato con la dirigenza e gli ho chiesto: lo volete Adria­no? Mi hanno risposto positivamente e lì è cominciato tutto».
Adriano quando ha saputo che la Roma voleva riportarlo in Italia?
«Nell’ottobre dello scorso anno. Si è su­bito dimostrato interessato».
Interessato perché?
«E’ sempre stato affascinato da Roma e dai suoi tifosi, lo avevano conquistato da avversario, gli piaceva l’idea di diventa­re un giocatore della Roma.

Roma-Luisao: il giocatore ha detto sì

 Dal Corriere dello Sport:

Burdisso più vicino, Luisao dice sì, Mexes sempre in bilico. Il progetto difensori centrali della Ro­ma rimane questo, adieu Mexes che pare non voler prolungare il suo contratto in scadenza tra meno di do­dici mesi, acquisto dell’argentino di proprietà dell’In­ter e, pure, del brasiliano del Benfica. E’ chiaro che queste tre operazioni sono strettissimamente legate tra loro, sarà sufficiente che ne salti una perché saltino tutte.