Trigoria riapre alla Roma. Totti & co., bentornati

 Afoso, caldo più secco che umido ma quando il termometro segna oltre trenta gradi si suda anche solo a camminare. Le pulzie di Trigoria sono bell’e terminate: cancelli aperti, le sensazioni del primo giorno di attività dopo il break vacanziero. Tra le tante novità di questi giorni, anche una strutturale: il Campo B di Trigoria non presenta più il piccolo campetto di sabbia, è più largo e gli si affaccia a mo’ di balcone una piccola tribuna con posti a sedere. La Roma varca l’uscio del Fulvio Bernardini a ranghi ancora ridotti per le ovvie assenze dei reduci del Mondiale 2010 ma la guida ha volto e fattezze dello sciamano giallorosso che lo scorso anno ha trovato – per certi versi è stato – la medicina in grado di ritemprare una rosa che pareva bollita dopo due gare di campionato. Claudio Ranieri ha messo in album fotografico quattro, cinque delle foto più riuscite mentre era in Grecia e torna a prendere sulle spalle un gruppo che ha letto sui giornali degli epocali cambiamenti in seno al club giallorosso.

Roma, l’Adriano di Trigoria merita fiducia

 Chi lo ha visto in fotografia qualche settimana fa e poi ha avuto modo di misurarne le dimensioni coi propri occhi giura che Adriano si sta sgonfiano per davvero. Roma è per l’Imperatore il palcoscenico ideale per rilanciarsi e, stando alla serietà con cui l’ex Flamengo sta svolgendo gli allenamenti a Trigoria, pare proprio che la voglia di tornare a stupire il mondo del calcio possa determinare una chiave di volta nella carriera di quella che – fino a oggi – viene indicata come l’ultima scommessa di Rosella Sensi. Da Il Corriere dello Sport:

Cessione Roma: da Angelini ad Angelucci passando per Geox e Luxottica

 Messo in cassaforte l’accordo con Unicredit, alla Roma continua a mancare un proprietario, visto che il compito della nuova società – la Newco – è appunto quello di traghettare il club in attesa che si definisca una trattativa di cessione. I nomi che circolano nell’ambiente capitolino iniziano ad infittirsi sempre più: si era partiti con la famiglia Angelucci e Francesco Angelini e ora, al duo di candidati, si sono aggiunti anche Mario Moratti Polegato di Geox, Ernesto Bertarelli e Leonardo Del Vecchio di Luxottica.
Da M&F Dow Jones:

Roma, Okaka di passaggio: “Meglio Inghilterra o Scozia, avrebbe continuità”

 Stefano Okaka ha messo in archivio la parentesi inglese con la casacca del Fulham e ha fatto ritorno a Roma dove, peraltro, rischia di rimanere solo per un periodo di tempo determinato. Complice il sovraffollamento offensivo dei capitolini e il concomitante interesse verso la punta di club quali Bologna, Atalanta, WBA, Celtic e Newcastle, l’attaccante potrebbe infatti tornare ad accasarsi altrove. Questo il senso delle dichiarazioni del procuratore del calciatore, Domenico Scopelliti, intervenuto a romanews.eu:
FUTURO OKAKA.Per ora non sono stato contattato da nessun club in particolare. Certo, se la Roma decidesse di cederlo, a Stefano non dispiacerebbe ripetere l’esperienza inglese o andare a giocare in Scozia. Perchè sono campionati adatti alla sue caratteristiche.

Rosella Sensi: colloquio con i giocatori

 Dal Corriere dello Sport:

Prima la finale del Mondiale, poi tutti a Tri­goria. La società giallorossa aveva comunque dato di­sposizioni di aprire il ristorante del centro tecnico «Fulvio Bernardini», ma a tavola si sono messi in cin­que, Rodrigo Taddei il primo ad arrivare alle dicianno­ve, pochi minuti dopo Lobont, che in macchina aveva il connazionale Pena, portiere della Primavera, il ben­venuto dato dal preparatore atletico Riccardo Capan­na e dal team manager Salvatore Scaglia. Tutti gli al­tri, Ranieri compreso, hanno preferito trascorrere le ultime ore di vacanza in famiglia, tra gli amici, prima di presentarsi al via ufficiale della nuova stagione della Roma, del resto l’appunta­mento era stato fissato entro la mezza­notte.

Totti: la consapevolezza del capitano

 Dal Corriere dello Sport:

Cinquecentosettanta presenze, diciotto campionati, duecentoquaranta­cinque gol dopo, per lui non è cambiato nulla. Francesco Totti da Roma, Porta Metronia, anni trentaquattro a settem­bre, tre volte sotto i ferri negli ultimi quattro anni, oneri e onori alle spalle, oneri e onori nel futuro, felice di sfidar­li. Perché ha ancora voglia di Roma, gol, vittorie, rivincite.

Adriano: la forza di volontà dell’Imperatore

 Dal Corriere dello Sport:

L’Imperatore fa sul serio. E non può esserci notizia migliore per la Roma che ieri si è ritrovata a Tri­goria. L’Imperatore fa sul serio per­ché ieri, dopo giorni di doppi allena­menti, con un caldo africano, durissi­mi, a Trigoria, per lui il programma di lavoro e recupero peso forma e condizione atletica, ieri prevedeva un giorno di completo riposo. In altri tempi, soprattutto negli ultimi anni milanesi e nell’ultima stagione tra­scorsa a Rio con la maglia del Fla­mengo, l’attaccante magari avrebbe sfruttato il giorno di riposo per diver­tirsi un po’, lasciando­si andare pure a qual­che eccesso.

Pigliacelli: “Roma è un sogno”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Quando tutto accade così in fretta, già il solo rimanere con i piedi per terra diventa un esercizio per niente facile. Mirko Pigliacelli è un privilegiato: sarà l’unico giovane del vivaio insieme a Scardina (che però l’anno scorso ha già esordito in prima squadra) a partire per Riscone di Brunico.

Totti: 19 volte Roma

 Dal Tempo:

Passano gli anni, i presidenti, lui resta. Francesco Totti è una certezza nella Roma sommersa dai dubbi. Con il raduno di ieri sera a Trigoria il capitano ha iniziato la sua diciannovesima stagione in serie A. Addosso ha la maglia e la voglia di sempre. Mentre esordiva a Brescia in quell’indimenticabile 28 marzo 1993, la società era agli sgoccioli della tormentata gestione-Ciarrapico. Due mesi dopo iniziò l’era Sensi: Totti l’ha vissuta per intero e ora si prepara ad accogliere il «suo» terzo presidente.

Scambio Loria-Bellini: Roma e Atalanta ci pensano

 Il Corriere dello Sport fa il punto sul mecato della Roma:

Per avere chia­rezza su Burdisso si dovrà probabil­mente attendere la fine del mese, cioè quando il giocatore rientrerà dalle vacanze post-mondiali, anche se le due società già in settimana tor­neranno a sentirsi. Prima Pradè cer­cherà di risolvere la questione delvice Riise, il mancino di riserva. Non ci fosse stata la marcia indietro su­gli extracomunitari, con la nostra Federcalcio che deciso di tornare al­la possibilità di un solo tesseramen­to all’anno (Adriano), Pradè avrebbe già risolto avendo da un po’ di tem­po l’accordo con Clemente Rodri­guez l’argentino visto pure ai Mon­diali.