Carlo Ancelotti torna a parlare del calcio italiano e lo fa in un momento nel quale, da allenatore del Chelsea, i risultati dicono che l’ex allenatore del Milan non si era certo rammollito tutto in un colpo.
I risultati deludenti inanellati lo scorso anno dalla squadra rossonera (comunque capace di raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione in Champions League) non dipendevano certo dal tecnico emiliano che, anzi, è forse stato l’artefice di un fallimento evitato. I Blues sono attualmente al comando della Premier League in seguito ad una marcia che potrebbe essere defiita eccellente: tutte vittorie e una sola battuta d’arresto.

Dovesse rasserenarsi il clima, in concomitanza con l’inoltrarsi della brutta stagione, che circonda lo spazio nel quale Claudio Ranieri e Jeremy Menez stanno a distanza ravvicinata, significa ritrovare un calciatore che potrà dare una grossa mano nel corso della stagione, soprattutto in vista del trittico Coppa Italia – campionato – Europa League.
Articolo di oggi apparso su Il Romanista. Si torna a parlare di cordate dopo i recenti interessamenti di più di un personaggio illustre legato a Roma e alla Roma.
Coppia d’attacco da inventare in occasione della gara contro la Roma? L’augurio è quello che non sia così, anche perchè il feeling di Francesco Totti e Mirko Vucinic con la rete rossonera è particolare e garantisce, solo quello, una buona dose di ottimismo.
In Sudafrica con i brividi. Aveva fretta di riprovare sensazioni Mondiali, Marcello Lippi. Ed i suoi lo hanno accontentato in tutti i sensi: una girandola di emozioni, scatenatasi nei minuti finali di Irlanda-Italia, si è tradotta con il biglietto per i prossimi Campionati del Mondo del 2010. Gli azzurri si sono ‘salvati’ grazie al gol di Alberto Gilardino (subentrato a Di Natale), che ad un solo giro d’orologio dal novantesimo, ha siglato l’insperato 2-2 (solo tre minuti prima l’Eire si era portata in vantaggio grazie al colpo di testa di Ledger). Il primo tempo si era chiuso con il risultato di 1-1. Gli azzurri erano andati sotto all’8′ per effetto di un gran destro da fuori area di Whelan.
Totti e Vucinic contro il Milan: utopia, fino a qualche giorno fa. Fornire percentuali sulla possibilità di presentarsi a San Siro con l’attacco titolare potrebbe essere, ancora oggi, fuorviante. Da Trigoria, però, trapela ottimismo: il capitano e il montenegrino stanno lavorando sodo, i miglioramenti sono sotto gli occhi dello staff medico giallorosso. Il ginocchio di Totti è quasi completamente sgonfio, l’infiammazione al livello della zampa d’oca di Vucinic si è sensibilmente ridotta. Entrambi si stanno sottoponendo alle cure fisioterapiche. Francesco sta traendo giovamento dal lavoro in acqua.
In Turchia ha toccato il cielo con la spada. “Un’emozione indescrivibile“. Sono trascorsi due giorni dallo ‘storico’ oro delle ‘spadaccine’ azzurre ai Campionati del Mondo di scherma, ma la voce di Francesca Quondamcarlo è ancora segnata dai festeggiamenti. Amici e colleghi la chiamano la Pupona, “perchè andavo agli allenamenti con la maglia di Totti, mi diedero quel soprannome a sedici anni“. Oggi Francesca ne ha da poco compiuti venticinque e, visto che il Mondiale le ha appena insegnato che i sogni possono trasformarsi in realtà, le piacerrebbe colorare la sua favola con un incontro speciale: “Vorrei conoscere il Capitano“, ha affermato ad Asromalive.com la campionessa del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre.
Brighi aspetta. Aspetta dalla scorsa estate, quando tramite il suo procuratore, Vanni Puzzolo, reclamò un ritocco dell’ingaggio. Tra l’agente e i dirigenti della Roma, all’epoca, i toni non furono propriamente teneri. Le polemiche, poi, sono rientrate, anche se il contratto non è stato ancora modificato: “Abbiamo usato buon senso – ha affermato Puzzolo a Romanews.eu -. D’altra parte Matteo ha un contratto, è un professionista serio e lo rispetta. Contiamo ora e sempre di avere un incontro per poterci chiarire. Non ci sono polemiche ma non c’è neanche un accordo. Per ora andiamo avanti“. Sulle voci di un possibile trasferimento allo Zenit con Spalletti: “Sono voci che ho sentito anche io ma per ora parliamo di niente. Spalletti non è andato là, Matteo ha un contatto con la Roma, mi sembra ci siano troppi se e ma per poter azzardare ipotesi.
“Il rapporto tra Stefano e la Roma si è rafforzato”. Stefano è Guberti e le dichiarazioni sono del suo procuratore Claudio De Nicola: “Via dalla Capitale a gennaio? Nessuno ci ha dato segnali in tal senso“, ha affermato l’agente, intervenendo alla trasmissione radiofonica ‘1927‘ di TeleRadioStereo. De Nicola allontana le voci dell’addio e respinge l’idea che con la partenza Spalletti il futuro di Guberti si sia fatto incerto: “Dopo l’amichevole contro la Primavera Ranieri gli ha fatto i complimenti per l’impegno davanti a tutto il resto del gruppo. In questo momento sta trovando poco spazio, però sta continuando ad allenarsi con serietà e questo aspetto è il più importante. Il giocatore ha avuto molte richieste, ad esempio pochi giorni dopo la firma con la Roma il Bari aveva offerto 2,5 milioni di euro per la comproprietà, ma la dirigenza giallorossa ha rifiutato.