Roma, Cicinho e Doni sono un caso

Dal Corriere dello Sport: Malumori brasiliani. Cicinho, che faceva parte della lista dei convocati, ma è stato escluso dalla lista dei diciotto, non l’ha presa bene. Il terzino non ha

De Rossi, obiettivo derby; Juan torna contro l’Atalanta

Daniele De Rossi e Juan, due infortunati illustri che contro il Bari hanno solo potuto osservare i compagni vincere. Capitan Futuro, in tribuna all’Olimpico, è parso ottimista e sereno, anche se fisicamente smagrito; Juan non è stato convocato anche (forse soprattutto) per evitare incidenti diplomatici con la naziuonale brasiliana.
Entrambi sono sulla via del rientro: immediato quello del verdeoro (che dovrebbe rientrare contro l’Atalanta nella sfida di domenica prossima), più lento il ritorno in campo di De Rossi, che ha quale obiettivo prefissato quello di tornare titolare in occasione del derby del 6 dicembre.
Ce ne parla Il Romanista:

Roma-Bari 3-1, la rassegna stampa è tutta per Totti

Il giorno dopo Roma-Bari, la rassegna stampa dei giornali e solo ed esclusivamente un giudizio e un’analisi inerente a Francesco Totti, per il quale è diventato difficile perfino spendere aggettivi. Dallo starordinario allo stratosferico, ecco come i giornali hanno raccontato l’ennesima giornata da fenomeno del capitano giallorosso. Per Il Corriere dello sport: “I soliti detrattori si sono interrogati in settimana su quali fossero le condizioni del capitano, a ventisette giorni dall’intervento al ginocchio. Chissà come tornerà in campo, si sono chiesti scettici gli stessi opinionisti che in questi mesi hanno giudicato troppo oneroso il suo contratto. Totti è tornato come quando si è dovuto fermare. Doppietta al Napoli nell’ultima partita giocata, il 4 ottobre, tripletta al Bari ieri. Adesso condivide il primo posto nella classifica dei cannonieri con Di Natale, ha scavalcato Milito, a segno sabato. Ha scavalcato anche Gilardino e Pazzini, i due centravanti dell’ultima Nazionale ai quali insidia prepotentemente il posto in vista del Mondiale. Se Totti sta bene non c’è match. E Lippi lo sa. Totti è capocannoniere avendo giocando la metà delle partite. Numeri incredibili”.
Il Messaggero:

Alemanno, Sensi, Profumo: incontro anticipato a oggi

Rosella Sensi e Alessandro Profumo, A.S Roma e Unicredit: partita a scacchi pesantissima e di difficile interpretazione, anche perchè i soggetti interessati si trovano ad un punto di non ritorno. La situazione pare tanto tesa che si è reso necessario l’intervento di arbitro d’eccellenza: Gianni Alemanno, sindaco di Roma, ha convocato entrambe le parti per un incontro fissato inizialmente a martedì 24 e poi anticipato a oggi pomeriggio. A riprendere le note salienti di quanto sta per accadere è Il Corriere dello sport, edizione odierna:

Le pagelle di Roma-Bari: Totti frantuma porta e scettici

 Julio Sergio 7,5 – Tre parate decisive nei primi quarantacinque minuti di gioco: prima ipnotizza Barreto, poi vola per smanacciare una potente conclusione di Langella, quindi di nuovo su Barretto compie a terra l’intervento più difficile. Nel secondo tempo si oppone due volte a Koman. Andreolli lo tradisce in occasione del gol. Doni a guardare in panchina: oggi è lui il titolare. Se continua così, lo sarà anche domani.
Burdisso 6 – Si adatta al ruolo di terzino. Soffre talvolta le incursioni di Langella. E’ impeccabile, però, quando deve stringere al centro.
Andreolli 5 – Si fa infilare da Barreto nel primo tempo senza battere ciglio. I fraseggi palla a terra lo mettono un po’ in difficoltà. Di testa, invece, fa centro: ma nella porta sbagliata.
Mexes 6,5 – Energico quanto basta, intercetta più volte le verticalizzazioni degli avversari. E’ tornato a miscelare fisico e tecnica. Nelle dosi giuste.
Riise 6 – Senza infamia e senza lode. Il tridente lo costringe a sganciarsi poco. Svolge i compiti difensivi in maniera non sempre impeccabile. Sufficienza striminzita.
Perrotta 6,5 – Un martello. Su e giù tra centrocampo e attacco. Rincorre gli avversari anche in difesa. Il tridente non può prescindere dai suoi polmoni.

Ranieri: “Totti stratosferico. Io egoista: Lippi non lo chiamare”

 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo-gara di Roma-Bari:
LA PARTITA“Primo tempo bello, giocato da entrambe le squadre. Noi abbiamo preso un palo in avvio, poi Bertagnoli ha salvato il risultato. Totti lo ha cambiato totalemente. Nel secondo tempo loro hanno continuato a giocare, mentre noi ci siamo fermati. Capisco che eravamo sopra di tre gol, ma io avevo detto ai ragazzi che gli avversari non avrebbero mollato. Invece ci siamo persi, non siamo più stati concentrati. I tre gol c’hanno fatto male. Loro hanno meritato la rete. Analogie con la partita contro la Fiorentina? No, lì siamo stati più concentrati. Oggi non abbiamo tenuto palla, nel secondo tempo non abbiamo giocato. In un certo senso Bertagnoli ha gelato il risultato, Totti lo ha confezionato. La prima mezzora, però, è stata stratosferica. Un plauso ai nostri tifosi per il ricordo di Flora Viola: è stato molto suggestivo”.
TOTTI“Non riesco a trovargli un aggettivo. Al terzo gol ho detto: ‘roba dell’altro mondo; mamma mia, ma come ha fatto?’ Quando gioca, tutti i compagni ne traggono beneficio, mentre gli avversari hanno paura.  Di campioni ne ho avuti tanti, ma quello che ha fatto Francesco è qualcosa di stratosferico e se lo merita tutto. Per noi era troppo importante riaverlo in campo. Non mi aspettavo una prestazione così, forse neanche lui se l’aspettava: eravamo d’accordo che mi avrebbe fatto un cenno quando si sarebbe sentito stanco. In realtà l’ho sostituito per fargli ricevere l’applauso del suo stadio”.

Risultato finale di Roma-Bari: 3-1

Risultato finale di Roma-Bari: 3-1 Marcatori: Al 5′ Totti (rigore), al 14′ Totti, al 27′ Totti, al 27′ s.t Ranocchia Roma: Julio Sergio; Burdisso, Mexes, Andreolli, Riise; Perrotta, Pizarro, Brighi,