“È molto probabile uno stop per l’arbitro Russo”. Lo ha detto il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, all’ingresso in Figc prima del consiglio federale al via tra pochi minuti, commentando l’arbitraggio del direttore di gara di Brescia-Roma, che ha provocato l’ira della società giallorossa. Nicchi si è detto amareggiato per gli errori che hanno danneggiato il club di Trigoria: “Siamo molto amareggiati, perchè quella di ieri per i nostri arbitri era stata una giornata quasi perfetta. Peccato per la direzione di gara di Brescia-Roma: c’è molto rammarico. Da un certo punto di vista capisco le proteste della Roma, a volte gli errori arrivano quando meno te lo aspetti“.
Brescia-Roma, Nicchi: “Stop per arbitro Russo”
di 23 Settembre 20101
alfonso 18 23 Settembre 2010 il 15:32
Ogni anno è la solita tiritera. Ma vorrei dire a quelli che vivono di calcio se sono al corrente di come vengono formati gli arbitri italiani. E’ un vergognosissimo circolo chiuso dove la meritocrazia non esiste. Vengono mandati avanti non quelli veramente bravi ma i fratelli, i figli, i figli dei figli e gli amici stretti. Loro invece, i veri papaveri, stanno sempre lì fino a quando morte non li separi. Ha mai parlato nessuno? C’è mai stata qualche inchiesta da parte della FIGC o, meglio ancora del CONI? E’ uno schifo totale ma è ancora più schifoso il comportamento di quelli che tacciono!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!