Mourinho: “Grazie Samp. Felicità in Italia? Non la conosco”

Josè Mourinho alle prime ammissioni: con ogni probabilità lascerà l’Inter per accasarsi al Real Madrid. E’ uno scenario paventato da più parti ma, stando alle dichiarazioni rilasciate dal tecnico nerazzurro – che si è defilato nel corso dei festeggiamenti della squadra in Piazza Duomo – alla fine di Siena-Inter, pare che il portoghese stia pensando di lasciare l’Italia da vincitore. Una mezza confessione, qualche accenno ma non è che l’inizio. Dopo il triplice fischio al Franchi, Mourinho avrebbe anche pianto: per alcuni un gesto di commiato, per altri la tensione di uno scudetto sudato fino all’ultimo minuto. Tant’è: le recentissime parole dell’ex Chelsea sanno proprio di addio. Testuale:
CAMPIONATO. “Se loro (il Siena, ndr) segnano all’ultimo minuto per noi è finita, c’è stata grande tensione. Non dico niente, ma avevamo tanto vantaggio e per differenti ragioni tutto è cambiato. Un po’ per colpa nostra, ma non solo nostra. Meglio quindi stare zitti, perchè ogni volta finiva sempre con una punizione di disciplinare. Anche a Siena, per una battuta sui soldi ai toscani, ho rischiato di stare in tribuna. Paura di perdere lo scudetto? Mai, ma quando siamo andati sotto non eravamo più padroni del nostro destino. Ci ha aiutato la Sampdoria, che ha tolto i punti che ci hanno fatto vincere lo scudetto“.
FUTURO. “Diverse volte nel corso della stagione ho pensato che questo non fosse il mio habitat naturale, ma poi ci sono stati impegni ravvicinati. Qui non mi sento a casa, dopo la finale però voglio pensare a lungo“.