L’indice puntato, da tifosi e mezzi di informazione innanzitutto, è rivolto verso Marco Cassetti. Reo, in queste prime apparizioni, di una serie di svarioni che sono risultati decisivi ai fini del punteggio. Abbondanza al centro e carenza sulle fasce: questo pare essere l’incontrovertibile dato di fatto con cui mister Ranieri deve fare i conti.
Se da un lato, infatti, tre del calibro di Nicolas Burdisso, Juan e Philippe Mexes sembrano dare ampie garanzie nel prendere per mano la retroguardia giallorossa, lo stesso non si può dire rispetto ai terzini. L’esperimento Cassetti (che rientrava a pieno titolo nella volontà di Ranieri di affidarsi a uomini di esperienza per uscire dal baratro delle prime apparizioni) può a questo punto essere accantonato e al posto dell’ex Lecce troviamo una fila di candidati e papabili che dà il là a più di uno scenario. Unico punto fermo: Nicolas Burdisso.
In primo luogo, dopo due gare passate a riflettere in panchina, a Catania potrebbe rientrare Mexes. Il francese è stato momentaneamente messo a riposo dal tecnico testaccino che vede meglio assortita la coppia Juan e Burdisso. Potrebbe tornare utile alla causa poprio nell’ottica che Burdisso, già avvezzo al ruolo, venga dirottato sulla fascia (Cassetti in panca). Ancora: utile alla provvidenza, potrebbe essere Marco Motta, giovane talento difensivo riscattato definitivamente dall’Udinese per ferrea volontà di Luciano Spalletti (che ha sempre puntato molto sull’under 21).
Questo è lo scenario più plausibile: nel corso degli ultimi allenamenti, infatti, Ranieri si è fermato spesso con l’ex udinese e i due hanno avuto scambi di opinioni assai serrate e si sono intrattenuti sul campo dove l’allenatore mimava movimenti e indicava la posizione da tenere. In tal caso, a contendersi la titolarità del ruolo, ancora una volta Juan e Mexes (il francese ci pare stavolta in vantaggio sul brasiliano, non impeccabile a Palermo). Ultima, e meno eventuale, opzione quella per cui Ranieri decida di lasciare tutto invariato, senza ritoccare in alcun modo il reparto arretrato e concedendo a Cassetti un’altra opportunità. Non sembra in discussione, almeno per il momento, la presenza di Riise nell’undici titolare.