Da Repubblica.it:
“Dobbiamo mettere pressione a chi ci sta davanti, non possiamo sbagliare”. Vincenzo Montella crede alla Champions e sa benissimo che la rimonta passa anche da un successo sul campo del Bari. “Affronteremo la partita al massimo, con la consapevolezza che vincere domani vorrebbe dire molto. E’ un’opportunità importante, il rischio di scivolone c’è sempre. Sarà un match delicato, la classifica parla chiaro: loro hanno avuto tanti infortuni ma sono in ripresa e hanno onorato il campionato ottenendo risultati importanti, potevano sbancare Milano e hanno vinto a Parma. Dovremo essere concentrati più che mai”.
NON FACCIO TABELLE – L’allenatore della Roma guarda alla Lazio come riferimento: i biancocelesti occupano infatti il quarto posto. “Non so se sono favoriti, di sicuro la classifica dice che hanno quattro punti in più rispetto a noi. Di sicuro non intendo fare tabelle”. Prosegue il dualismo Totti-Borriello. “E’ difficile vederli insieme perché uno dei due dovrebbe adattarsi e non riuscirebbe ad esprimersi al massimo. Ho dimostrato di preferire altre soluzioni. Francesco sarà ancora squalificato in coppa, mi dispiace aver rinunciato spesso a Marco perché è un giocatore importante e meriterebbe di giocare. In questo momento però Totti sta facendo cose straordinarie non solo in fase realizzativa, sta dando il massimo e una sua esclusione sarebbe complicata”.
CENTROCAMPO IN EMERGENZA – I problemi fisici di De Rossi e Pizarro non preoccupano troppo Montella. “Manca l’ultimo allenamento, ieri David non si è allenato così come Daniele. Vedremo come andrà oggi, ci organizzeremo anche per fronteggiare una loro eventuale assenza. Taddei esterno a destra? E’ una possibilità che ho e quindi la sto valutando e deciderò domani, analizzerò fattori fisici e psicologici, nonché le mosse tattiche del Bari”. Lo stesso allenatore è alle prese con un problema fisico, figlio di una caduta in bici. “Questa non me l’aspettavo, a parte le battute è un incidente che ci sta, insomma, guardiamo e pensiamo a cose più importanti che in questo momento è sicuramente la partita di domani”.
TRA MOURINHO E GUARDIOLA – Nella settimana della sfida tra Real e Barcellona, Montella non prende posizione. “Mourinho e Guardiola sono grandi allenatori che ottengono risultati in modi diversi. Il modello blaugrana è difficile da esportare: sono giocatori radicati, cresciuti con una filosofia di gioco in tutte le categorie e quindi hanno dei profili di un certo tipo. E’ una filosofia complessa da creare in poco tempo in una nuova società, in una nuova città, in una nuova piazza, ci vorrebbe del tempo per ottenere i risultati che stanno ottenendo loro”.