Dal Romanista:
«Il progetto andrà avanti, con gli stessi obiettivi di alto profilo». La rassicurazione arriva direttamente dai microfoni di Radio Radio Tv-Roma Uno dalla voce di Gian Paolo Montali. Il coordinatore generale (quanto bisognerà aspettare prima di poterlo chiamare DG?) giallorosso è arrivato da poche ore nel ritiro di Riscone ma già fa sentire la sua voce. E soprattutto rassicura i tifosi sul futuro sportivo della Roma, che non sarà compromesso dalle vicissitudini societarie. «Io nella dirigenza sono l’ultimo arrivato, ringrazio il presidente Sensi che mi ha chiamato e per quello che ha fatto per me. Il lavoro andrà avanti lo stesso con gli stessi obiettivi di alto profilo». Quando è arrivato, lo scorso anno, Montali ha trovato una squadra allo sbando poi, anche (ma non solo) grazie al suo modo di lavorare, la situazione è migliorata. Ora la situazione è nettamente diversa e la Roma riparte da basi diverse. La mentalità però dovrà essere la stessa dello scorso anno. «Come l’anno scorso non vogliamo fare nessun proclama. Promettiamo solo tre cose: lavoro, lavoro, lavoro, cominciando già dal ritiro. E’ un posto ideale per poter lavorare infatti Claudio è molto contento del luogo. E’ già un buon inizio».