La As Roma da qualunque punto di vista non ha niente da invidiare a club come “Real Madrid, Juventus F.C., Barcellona e Manchester United, anche solo per il potenziale che esprime. Chi acquisterá la Roma non lo fará per partecipare, ma per accrescere questo potenziale“.
E’ quanto dichiara il coordinatore generale dell’area sportiva della As Roma Gian Paolo Montali sottolineando il lavoro sin qui svolto dall’attuale proprietá che ha consentito di sviluppare il “progetto Roma”. In queste settimane, dopo l’accordo tra la famiglia Sensi e Unicredit per la cessione del club si continua a parlare di un possibile nuovo acquirente.
“Io credo – evidenzia Montali – che il core business della Roma sia rappresentato dal team e dai risultati che la squadra dará, ma penso anche che chi sará interessato ad acquistare la Roma dovrá guardare a tutti i valori annessi ad una societá di questo tipo che vanno dal nome Roma inteso come marchio, fino alla realizzazione di uno stadio di proprietá“.
La As Roma non è una semplice squadra di calcio, ma una vera e propria “azienda con altissime potenzialitá. Noi sappiamo bene che in futuro le cose potranno cambiare, che può arrivare un nuovo proprietario, ma io credo che da un lato il senso di responsabilitá della famiglia Sensi, ed in particolare della dottoressa Rosella, e dall’altro la lungimiranza della banca (Unicredit) siano stati determinanti a far proseguire sulla strada intrapresa in questi anni“.
Spiega perchè il progetto Roma può convincere e, a margine della conferenza stampa di presentazione del neo acquisto Marco Borriello, ribadisce che “la Roma è una societá di alto livello. Ma è anche una grande opportunitá sia per chi ci lavora (e intendo tutti dai giocatori al management) sia per chi dovrá eventualmente arrivare. Unicredit e la Sensi hanno dimostrato con il loro accordo (sul piano di rientro del debito di Italpetroli, ndr.) di avere a cuore la Roma e il suo progetto futuro che è quello di essere competitivi, di avere l’atteggiamento giusto e di competere su tutti i fronti“.
Montali: “Responsabilità Sensi, lungimiranza Unicredit: così la Roma resta grande”
di 2 Settembre 2010Commenta