“Mi chiamano quando ci sono situazioni difficili. Mi chiamano dove c’è da lavorare“. Gian Paolo Montali svela la sua professione: lui è l’uomo delle gatte da pelare. Il nuovo dirigente ha parlato a margine dell’assemblea dei soci a Trigoria, illustrando il suo curriculum: “Il momento non è facile, ma mi sono trovato in situazioni peggiori. A Parma non si vinceva da anni, a Treviso dovevamo ricostruire la squadra, alla Piaggio non c’era neanche la squadra. All’Olympiacos non vincevano da dodici. Alla Juventus, in tre anni, siamo tornati ai vertici. Adesso la Roma, dopo la Juve non è semplicissimo“. Poi l’antidoto per uscire dalla crisi: “L’obiettivo a cui puntiamo è migliorare. Sotto tutti gli aspetti. La squadra sotto il profilo dell’impegno c’è. È preoccupante perché quando ti impegni e non vengono i risultati poi non sei tranquillo psicologicamente. Serve tranquillità. Ma imporre provvedimenti non serve a nulla. Bisogna far ragionare i ragazzi. Chiedergli quale è la cosa migliore per loro per ritrovare la serenità“.
Montali: “Serve serenità. Mi chiamano quando le situazioni sono difficili”
di 29 Ottobre 2009Commenta