Dal Corriere dello Sport:
Nei giorni scorsi, a più riprese, aveva detto, sicuro, «per un po’ di tempo non credo che avrò voglia di parlare » lui che, peraltro, in questi mesi romani, aveva sempre dimostrato un’apprezzabile predisposizione al confronto dialettico. E infatti, bugia. Perché ieri, nel tardo pomeriggio, attraverso un lancio dell’agenzia Ansa è tornato a far sentire la sua voce Gian Paolo Montali. Sollecitato, evidentemente, dalle indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi a proposito di un suo possibile ruolo da traghettatore in un’eventuale fase di transizione nel momento in cui dovesse essere ufficiale la conciliazione tra Unicredit e Italpetroli. Voci che evidentemente a Trigoria qualche chiacchiera e altrettante telefonate hanno suscitato. E allora, pur in vacanza, Montali ha dettato all’Ansa una smentita: «Sono un manager dell’As Roma scelto dalla presidente Sensi per portare avanti e dare continuità a un progetto sportivo preciso e ambizioso» , punto e basta. Pur non dicendolo, ci sembra evidente che Montali con queste poche parole abbia voluto dire che, se mai dovesse servire, non assumerà il ruolo di traghettatore. E’ arrivato con i Sensi e con questa società vuole continuare a lavorare. Qualsiasi altra considerazione, in questo momento, deve essere considerata destituita di fondamento.