Rabbia, dolore fisico, lacrime. Cose mai viste. La furia della Roma è una marea che si alza col passare dei minuti. Urlano i dirigenti nello spogliatoio del Rigamonti, urla la Sensi da casa. Sbottano un po’ tutti, dopo mesi e mesi di silenzio. «Senza una polemica, al fianco degli arbitri, ma ora basta» tuona Montali, ed è come se i giallorossi si liberassero di giorni, mesi, anni di parole strozzate, polemiche trattenute, scudetti sfiorati facendo sempre buon viso a cattivo gioco. «Dove ci ha portato tutto questo?», si chiedono i dirigenti della Roma. «Ad una serata mai vista in tanti anni di calcio», si rispondono tutti. E l’altro interrogativo, il più disperato: «E ora cosa diciamo ai calciatori? Come li calmiamo stavolta?». Lacrime Loro non parlano. Schiumano rabbia. La Roma precisa: «Non è silenzio stampa. Solo, vogliamo evitare altri danni. Capiteci». Ci mancherebbe. Se parlassero, rischierebbero di finire la stagione qui, al Rigamonti.
Montali: “Arbitri ora basta”
di 23 Settembre 2010Commenta