Tutti a sperare che Julio Baptista prendesse per mano il Brasile e conducesse i verdeoro di Carlos Dunga verso una prestazione da ricordare e invece, di fronte a un ottimo Portogallo, è la solita Bestia di sempre. Gioca quasi tutta la partita, Baptista, ma – eccezion fatta per una giocata illuminante dopo 6′ di gioco – il giallorosso combina proprio poco. Nel complesso, più lusitani che carioca anche se la gara si distingue per ritmi davvero soporiferi. Biscotto? Francamente sì, anche perchè il Brasile ottiene l’obiettivo dichiarato di passare come prima del girone mentre Cristiano Ronaldo e compagni raggiungono il risultato di passare il turno. Il match di Baptista finisce al 36′ della ripresa: Ramires prende il posto della Bestia che – nemmeno stavolta – ha saputo regalare una soddisfazione. Per quanto visto, con tutta franchezza, fossimo un club non metteremmo mai gli occhi su un calciatore che rende poco e costa tanto (di cartellino, di ingaggio). La paura è che venderlo (e non solo venderlo bene) sarà un’impresa.
Mondiali 2010, Portogallo-Brasile 0-0: Baptista, altro flop
di 25 Giugno 2010Commenta