L’articolo di MF-DJ:
Attilio Zimatore non sara’ il presidente del collegio arbitrale chiamato a dirimere il contenzioso tra Italpetroli e Unicredit. E’ quanto riferiscono alcune fonti accreditate che spiegano come i due arbitri, Romano Vaccarella e Enrico Gabrielli, gia’ scelti rispettivamente dalla famiglia Sensi e da Unicredit, non abbiano trovato l’accordo sulla proposta di Zimatore. Se si continuera’ a non trovare il consenso sul nome di un altro possibile presidente, la questione verra’ rimessa al Tribunale di Roma. Questa mancata nomina non fa altro che allungare i tempi dell’arbitrato. Uno slittamente che ha come unica conseguenza quella di rinviare la soluzione dei problemi legati al debito di Italpetroli e che rischia di avere effetti anche sul destino della As Roma, principale asset della holding di casa Sensi. Oggetto del contenzioso tra le parti e’ infatti la richiesta di annullamento del patto di riscadenzamento del debito tra Italpetroli e Unicredit, avanzata dalla banca di Piazza Cordusio dopo l’inottemperanza del pagamento di due tranche. La famiglia Sensi si e’ opposta a questo annullamento chiedendo appunto che sia un arbitrato a deciderne la validita’. Unicredit nei mesi scorsi ha intrapreso la strada delle vie legali proprio per ottenere la restituzione dei crediti vantati nei confronti della holding della famiglia Sensi che controlla la As Roma. A settembre il debito verso Unicredit era pari a 324,9 mln di euro, escludendo gli interessi maturati. Ai quali vanno aggiunti i 100 milioni di euro di debito nei confronti di B. Mps.