“Se ci fosse un progetto che coinvolgesse un pool di imprenditori e se questo progetto, oltre a salvare la società, fosse utile a svegliare dal sonno questa città, allora sì, mi attiverei domani mattina“. La dichiarazione di Massimo Mezzaroma ad Asromalive.com risale ad una decina di giorni fa. Oggi, il figlio dell’ex socio di Franco Sensi, a margine della presentazione del countdown dei Mondiali maschili di volley a Roma, ha rilanciato la proposta attraverso l’agenzia Dire: “Una cordata di imprenditori che, partendo dalla realizzazione dello stadio della Roma e di tutto il resto, fornisca un appoggio alla Roma, il cui assetto proprietario immediato dovrebbe rimanere lo stesso perché la famiglia Sensi ha dimostrato spirito di sacrificio immenso per la Roma, e possa consentire una salubrità dei conti della Roma tale che un eventuale passaggio di quote in futuro non sia minimamente traumatico, anzi, possa diventare un plusvalore“. Secondo l’idea di Mezzaroma, (restio ad entrare in società dopo l’esperienza del 1993), ai costruttori che aderissero al progetto corrisponderebbe “una figura, un posto nella gestione della Roma ma non che questi siano i nuovi proprietari della Roma. Si tratterebbe di un affiancamento, di darsi una mano. Facendo sistema, riuscire a creare una stabilizzazione dei flussi di cassa della Roma, a darle quei milioni di euro all’anno che servono per mandare avanti la squadra“. Nell’intervista con la nostra testata, l’imprenditore romano avanzò anche un altro tipo di proposta: “Se la Roma, per stabilizzare una politica di mantenimento della squadra ad alti livelli, ha bisogno di 20-30 milioni di euro, perchè non raccogliere tutti i costruttori romani, comprese le associazioni di categoria, e studiare un progetto per aiutare la società? Magari un progetto mirato alla campagna acquisti. Il concetto è partire dalle necessità di flussi di cassa della Roma. La proprietà rimarrebbe alla famiglia Sensi. Io l’idea l’ho lanciata, al momento non l’ha raccolta nessuno. Un peccato, perchè i costruttori guadagnerebbero un po’ di reputazione, salvando questa squadra. Non si tratterebbe di una speculazione: saldo zero, utile di immagine“.
Mezzaroma rilancia: “Una cordata per aiutare la Roma”
di 8 Ottobre 2009Commenta