Da Il Romanista:
Non è un bel momento per i brasiliani romanisti, Julio Sergio a parte. Da Artur a Baptista, passando per Doni e Cicinho per finire a Juan e Taddei: nessuno tra questi giocatori può dirsi sicuro di giocare con la Roma il prossimo anno. Alcuni potrebbero partire già a gennaio, e anzi passa proprio per la rinuncia ad alcuni ingaggi pesanti la possibilità di acquisire un top player per l’attacco. Due su tutti, quelli di Baptista e Cicinho. Entrambi potrebbero partire a gennaio, e se arrivassero delle offerte la Roma non farebbe niente per trattenerli perché potrebbe rientrare di qualche milione di euro e soprattutto risparmiare gli oltre 4 milioni netti d’ingaggio che guadagnano i due calciatori attualmente utilizzati da Ranieri col contagocce. Se invece non dovessero arrivare offerte per Cicinho e Baptista sul mercato potrebbe finire addirittura Juan. Il difensore, splendido protagonista nel derby con la Lazio, in estate era stato già ceduto al Real Madrid. Poi si fece male e la trattativa saltò. Ora se ne potrebbe riparlare. Alcuni indizi ci sono: la Roma ha sempre bisogno di rientrare di una quindicina di milioni di euro (che è più o meno la valutazione di Juan) per la mancata qualificazione alla Champions, ma soprattutto Juan ha da poco cambiato il procuratore affidandosi all’avvocato Bozzo dopo il divorzio consensuale con Alessandro Lucci dello scorso giugno, subito dopo la firma del nuovo contratto con scadenza 2013. Perché un calciatore che ha appena firmato il rinnovo dovrebbe cambiare procuratore? Misteri giallorossi e brasiliani. Di Taddei non se ne parla più, eppure anche lui ha il contratto in scadenza a giugno. Da gennaio potrebbe firmare con chiunque, e la Fiorentina pare che si sia già fatta sotto. Artur andrà via, probabilmente a Grosseto. Doni per il momento aspetta, ma è certo che non è contento della sua condizione. Nell’anno che porta al Mondiale per non perdere il posto nella Seleçao potrebbe chiedere di essere ceduto. Tra i tanti brasiliani tristi e in rampa di partenza, ce n’è anche uno felice. Si tratta di Julio Sergio, che in pochi giorni è diventato titolare in campo e uomo mercato fuori dal campo. Il suo contratto è in scadenza il prossimo trenta giugno, e proprio per questo molte squadre negli ultimi giorni si sono fatte vive per un sondaggio: formazioni di prima fascia come le due genovesi e il Palermo. La Roma però vuole blindarlo con un nuovo contratto da fargli firmare subito dopo Natale, aumentando il suo ingaggio dai circa duecentocinquantamila euro l’anno che guadagna ora fino a un milione. Di questo si sta occupando il suo procuratore Alessandro Lucci, che con la Roma ha ottimi rapporti. Per questo non dovrebbero esserci problemi a trovare l’accordo.