Frenata, nel tragitto che va da Gelsenkirchen, città tedesca che ospita lo Schalke 04, a Roma. Su quella strada stava viaggiando la trattativa che avrebbe dovuto portare Kevin Kuranyi in maglia giallorossa. Nelle ultime ore, il club di Trigoria ha fatto sapere, a chi sta portando avanti la negoziazione in Italia, di voler rimandare il discorso a giugno. Di fronte alla richiesta dei tedeschi, circa 2 milioni di euro, la dirigenza giallorossa ha fatto dietrofront. La motivazione ufficiale: la Roma è interessata a Kuranyi per la prossima stagione. Quella ufficiosa: al Fulvio Bernardini non dispongono, al momento, della somma necessaria. Il giocatore, nel quartier generale romanista, vanta diversi estimatori. A cominciare da Claudio Ranieri, che lo ha messo in cima alla lista dei desideri consegnata a Daniele Pradè. Lo stesso direttore sportivo ritiene azzeccata la scelta di Kuranyi. Ma bisogna fare i conti con un bilancio severissimo: bisogna vendere, prima di tutto. Secondo alcuni, la Roma dirotterà i suoi sforzi su Adriano: con il brasiliano, che è proprietario del suo cartellino, il club dei Sensi si troverebbe a dover discutere esclusivamente l’ingaggio.
Vendere, dicevamo. In questo senso, nella giornata di oggi, è andato in scena un “contatto” che potrebbe rivelarsi importante. A Nyon, in occasione dei sorteggi di Champions ed Europa League, Antonio Tempestilli ha raccolto le lusinghe del Cska di Mosca per Cicinho. Con il direttore generale dei russi, Roman Babaev, c’è stato un breve scambio di vedute. Secondo fonti vicine al club moscovita, a Trigoria potrebbe essere recapitata un’offerta tra i 4 e i 5 milioni di euro. La Roma, dal canto suo, è disponibile a trattare. Ai dirigenti del Cska spetterebbe, poi, il compito più gravoso: fare i conti con la saudade del brasiliano.
Kuranyi stop, Adriano in pole position. Cska Mosca-Roma: contatto a Nyon per Cicinho
di 18 Dicembre 2009Commenta