Ultimo giorno di mercato, che per la Roma dovrebbe chiudersi senza sorprese. A preoccupare è il reparto d’attacco: l’infortunio di Adriano, il pessimo inizio di Vucinic e l’incostanza e la scarsa vena realizzativa di Menez, consegnano i destini della squadra al solito Francesco Totti. Prima che trovasse l’accordo con la Juventus, la Roma ha sondato la possibilità di arrivare a Borriello, ma l’ipotesi del prestito è stata vanificata dalla richiesta di un riscatto obbligatorio superiore ai 15 milioni, senza contare un ingaggio che sfiora i 3 milioni a stagione. Esiste ancora una minima possibilità, invece, di arrivare a Behrami, sbarcato in Italia per valutare le proposte di Palermo e Genoa. Dalla società rosanero, se si trovasse (molto difficile) in extremis un accordo per Doni al Benfica, potrebbe arrivare Rubinho. La Roma ha preso atto che la cessione di Baptista è irrimediabilmente sfumata e ora spetta a Ranieri il compito di rigenerare «la Bestia». A meno di colpi di scena, quindi, la campagna trasferimenti giallorossa andrà in archivio col viaggio di Pradè a Milano per piazzare i vari Greco (Padova), Barusso (Livorno o Triestina) e Antunes (Panionios).
Mercato: Pradè tenta il miracolo
di 31 Agosto 2010Commenta