Jeremy Menez chiama la Roma. L’attaccante francese è l’uomo del momento della rinascita giallorossa. Lo testimoniano i dati delle magliette della «Magica» vendute per le feste di Natale: l’80 per cento quelle con il numero 94 di Menez, il 10 per cento quelle di Totti e l’altro 10 per cento con la scritta Borriello. Menez è stato decisivo nella vittoria di Milano che ha riaperto il campionato. E non è stata la prima volta. Ha trascorso le vacanze di Natale a casa sua a Parigi e martedì scorso ha fatto… Babbo Natale consegando doni e magliette in giro per Val-de-Marne, il suo quartiere a Sud della Capitale. «Non dimentico da dove vengo. E’ stata un’esperienza molto bella». Menez è felice della sua crescita nella Roma:« Ho giocato quasi tutte le partite e ho fatto un sacco di assist. Mi manca qualche gol (al suo attivo solo una rete in campionato all’Udinese e una in Champions League al Basilea, n. d. r.). E quando sbaglio mi arrabbio molto con me stesso. Quando sono arrivato avevo bisogno di sentire intorno a me la fiducia, oggi non mi manca e riesco ad esprimermi molto meglio. Il calcio italiano è molto tattico e mi ha fatto crescere. Un calciatore che si impone in serie A può giocare ovunque». La Roma di Menez sogna lo scudetto. Il francese non si nasconde: «Come organico siamo più forti dello scorso anno, sono arrivati giocatori importanti in estate. Le potenzialità per migliorare il piazzamento dello scorso anno ci sono, ma dobbiamo trovare continuità e giocare sempre con la stessa concentrazione, perchè altrimenti in Italia puoi perdere anche contro l’ultima in classifica».
Menez: “Scudetto? Dobbiamo trovare continuità”
di 27 Dicembre 2010Commenta