Pasquale Marino in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Udinese.
GIALLOROSSI. “Il 28 ottobre 2009, 18 partite fa, siamo stati gli ultimi a battere la Roma. Andiamo ad affrontare un avversario in grande condizione e in lotta per lo scudetto. Pagheranno diverse assenze, dovremo essere bravi a sfruttarle ma le loro alternative sono giocatori che farebbero i titolari nella maggior parte delle squadre di Serie A. Sanno essere pericolosi e dispongono di qualità in tutti i reparti; Ranieri è un grande allenatore, capace di esaltare i pregi dei singoli. La squalifica di Pizarro peserà per loro tanto quanto l’infortunio di D’Agostino per noi”.
FRIULANI. “Vogliamo dare continuità agli ultimi risultati positivi e fare punti per affrontare sereni il finale di stagione. Dobbiamo mantenere gli equilibri e la cattiveria delle ultime uscite e continuare a lavorare sulla concentrazione e sull’attenzione ai particolari. C’è ancora tanto da pedalare e da correre, ma abbiamo dimostrato di saper giocare alla pari e senza timori particolari anche contro l’Inter“.
COPPA ITALIA. “Nonostante il 2-0 dell’andata, i giochi non sono chiusi definitivamente: vogliamo terminare questa stagione in crescendo e faremo di tutto per ribaltare il risultato dell’Olimpico“.