La sconfitta nel derby e l’espulsione di De Rossi hanno offuscato quello che di buono è stato fatto nella gara contro la Lazio. L’ennesima buona prestazione di Lamela, un Totti sempre super e un Marquinhos che sta crescendo.
Se Osvaldo non avesse fallito quell’occasione allo scadere, staremmo parlando di una squadra che ha compiuto un miracolo sportivo, pareggiando in inferiorità numerica e segnando due gol in pochissimi minuti.
Ma tanto ha ragione chi vince, come succede spesso sia nello sport che nella vita. E senza dubbio si sarebbe dato un altro peso alla stupenda punizione di Pjanic che ha riaperto la partita e le speranze della Roma. Sul calcio da fermo del centrocampista bosniaco, c’è stato anche un errore evidente di Marchetti che si aspettava il cross anziché il tiro.
In un’intervista a SkySport24, il portiere biancoceleste, fra l’altro, ha parlato proprio della rete dell’ex giocatore del Lione:
“È chiara la mia responsabilità: quando prendi un gol così o sei svenuto o hai sbagliato posizione. Ero alto in quella situazione come faccio sempre quando ci sono calci piazzati da lontano, lui non so se volontariamente ha tirato forte per mettere la palla in porta. Era comunque meglio se restavo un po’ più indietro”.
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