A cinque giorni dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato, il futuro di Julio Baptista è ancora tutto da chiarire. Il giocatore non rientra nei piani di Ranieri, che lo ha lasciato intendere piuttosto chiaramente nella conferenza stampa di presentazione del match contro il Siena: «Gli attaccanti? Fino al 1° settembre le gerarchie sono queste, poi si vedrà. Baptista non sarebbe stato comunque convocato per via di un piccolo problema al polpaccio ». Un’esclusione tutt’altro che inaspettata, quella del brasiliano, già lasciato a casa in occasione della gara di Supercoppa. A Trigoria si lavora da mesi per trovare una soluzione che soddisfi tanto le esigenze del giocatore (che vuole giocare in un campionato importante) quanto quelle della Roma, che non ha la minima intenzione di svenderlo. In settimana, il passaggio di Diego al Wolfsburg ha liberato Misimovic, che ha scavalcato Baptista in cima alla lista degli obiettivi dello Schalke 04. Se la pista tedesca si raffredda, c’è da registrare un ritorno di fiamma del Galatasaray. Il club di Adnan Polat è tornato a farsi sotto con la Roma e con il giocatore, che però non vuole saperne di trasferirsi in Turchia. E, stando alle parole del suo agente Alessandro Lucci, spera di giocarsi le sue chance nella Roma: «Julio è tranquillo – ha detto a Romanews.eu-. È chiaro che non gli fa piacere non essere convocato, ancor di più alla prima di campionato. Ha preso questa non convocazione con dispiacere, ma con serenità e professionalità. Ora stiamo portando avanti delle situazioni. Ancora non c’è niente di concreto. Se ci sarà, si cercherà di trovare un progetto che faccia felici tutti. In caso contrario, Julio aspetterà il suo momento, lavora duro. Il mercato? Possono esserci delle possibilità, ma lui per ora pensa alla Roma. Vedremo quello che succederà da qui alla fine del calciomercato. Lui sta bene a Roma e per adesso pensa a questi colori». L’infortunio di Adriano ha invece convinto Ranieri a trattenere Stefano Okaka. L’attaccante di Castiglion del Lago, reduce dall’ottima esperienza nel Fulham, piace al West Bromwich di Roberto Di Matteo. Interesse vano, visto che Stefano rappresenta al momento l’unica alternativa per l’attacco giallorosso. Una situazione per molti aspetti simile, è quella che sta vivendo Doni, con la differenza che il portiere è stato convocato per la partita di stasera. Il discorso fatto da Ranieri, però, è identico: al momento è il terzo portiere, se dovesse restare potrebbe anche provare a riconquistarsi il posto. Intanto, si parla di un interesse del Manchester City. Il tecnico Mancini, infatti, è ai ferri corti con il titolare Given e avrebbe individuato in Doni il suo sostituto ideale. Valigie pronte per Gabriel Antunes. Il futuro del terzino portoghese è con ogni probabilità in Grecia, nel Kavala. La conferma arriva dalle parole del suo manager Jose Valente Viana: «È vero, a loro interessa molto – ha detto a Forzaroma.info –. Sono in attesa dell’ok da parte della Roma per andare a parlare con i dirigenti della squadra greca». Chi invece non si muoverà è Matteo Brighi. A dispetto di alcune voci che volevano il centrocampista nel mirino di Bologna e Juve, l’ex Chievo resta giallorosso: «Matteo rimane a Roma – ha dichiarato il suo procuratore Vanni Puzzolo -, non ci sono problemi con la società o con l’ambiente. Ho letto dell’interesse della Juventus, ma sono semplici voci, non hanno riscontri sul piano ufficiale».
Per Doni occasione Man. City
di 28 Agosto 2010Commenta