Erik Lamela corona il suo sogno: finalmente, dopo essersi affermato nella Roma e nel campionato italiano come uno dei talenti più cristallini del calcio mondiale, sta per prendersi l’Argentina. Oggi infatti si raduna la sua Nazionale e per la prima volta anche El Coco prenderà parte al ritiro in vista delle due partite di qualificazione mondiale contro Ecuador e Colombia. Chi ha avuto modo di parlarci lo descrive molto emozionato visto che quando era stato chiamato dall’Argentina due anni fa si trattava solo di una amichevole riservata ai giocatori che militavano in Sud America, e tra l’altro era una squadra senza i big. Ora ci sono tutti e Sabella potrebbe addirittura lasciare a Lamela la maglia numero 10.
Ma il magic moment del giovane argentino non finisce qui perchè dopo le meritate vacanze, tornerà a Roma a metà luglio per il ritiro e in quei giorni il d.s. Sabatini incontrerà anche il suo procuratore per il rinnovo di contratto. L’attuale accordo scade nel 2016, l’intenzione è prolungarlo per altri 2 anni con sostanzioso aumento di stipendio. Lamela dovrebbe arrivare a guadagnare oltre 2 milioni, poi si dovrà trovare un accordo sui diritti d’immagine, visto che la Roma lo considera un testimonial importante (vedi spot Volkswagen e pubblicità all’accordo con Trenitalia) anche in chiave Mondiale 2014.
La conferma di quanto bene stia facendo arrivano anche da chi l’ha convocato per la Nazionale: “Lamela quest’anno è cresciuto tanto, ma può diventare ancora più forte”. Con queste parole il c.t. Sabella ha spiegato la convocazione di Erik, dovuta più ai suoi meriti che alle precarie condizioni di Messi. Come il c.t., anche la Roma è convinta che possa crescere ancora e per questo lo ritiene incedibile e chiunque sia il prossimo allenatore giallorosso, l’anno prossimo lo allenerà a Trigoria.