Roma-Sampdoria, minuto 40. La gara dell’Olimpico è da ricordarsi non solo per la sconfitta dei gialorossi ma anche per un episodio spiacevole che ha interessato, nel corso del primo tempo, Mirko Vucinic e Simone Perotta. Era il 40′ e Mirko Vucinic, dopo aver raccolto palla sulla tre quarti, si appresta a un tiro frenetico che si spegne a lato. Perrotta si stava accentrando per raccogliere il passaggio. Mai arrivato. Da qui, il diverbio in campo: l’italiano rimprovera il montenegrino. Come tutta risposta, una replica pepata. Ne scaturisce un litigio a distanza ravvicinata che Francesco Totti cerca di sedare immediatamente: lo si è visto in tempo reale, il Capitano, mentre riprendeva il comportamento di Vucinic. La Roma era in vantaggio, l’1-0 è il risultato parziale con cui si è chiusa la prima frazione. Tuttavia, ancor prima della ripresa, sono gli spogliatoi a richiamare l’attenzione. Quel che sull’erba era solo cominciato – una lite, per quanto visibilissima, come ce ne sono tante nel corso di una partita di siffatta importanza – prosegue infatti nel chiuso dello stanzino.
PACIERI. Serve l’intervento di Francesco Totti, Luca Toni e Daniele De Rossi per tenere a freno la rabbia dei due calciatori, prossimi al contatto. Sta ai tre giallorossi vestire i panni dei pacieri e mettere sotto coperta la polvere creata dai litiganti. Vucinic e Perrotta non sono affatto soliti a comportamenti simili, tutt’altro. Conosciuti e apprezzati anche per la lealtà sportiva, hanno in comune la caratteristica di spendere ogni goccia di sudore per la maglia che indossano. Vederli uno contro l’altro è stato un rammarico ulteriore ma la tensione sa fomentare anche gli animi più paciosi. Intanto Gian Paolo Montali ha fatto sapere che la società potrebbe prendere provvedimenti.