Da D-News:
Un super derby. Come se non bastasse il fascino che già, normalmente, esercita la stracittadina capitolina, ecco anche il “fattore scudetto”. Domenica, all’Olimpico, Lazio-Roma sarà più del solito, accesissimo confronto tra le due squadre regine della città ma sarà anche una vera sfida scudetto Ovviamente non è la prima volta che il derby diventa il teatro di un confronto decisivo per le sorti del tricolore. Nel corso della storia, spesso Roma e Lazio si sono presentate a questo appuntamento con sogni “da scudetto” e non sempre i risultati sono stati quelli sperati. Partiamo dalle stracittadine in cui la Roma si giocava diverse chance di laurearsi campione d’Italia. Stagione 1935-36, la Roma si gioca, con il Bologna, lo scudetto. Al Campo Testaccio, vince il derby di ritorno (1-0) ma non basterà per superare i rossoblù, primi per un solo punto. Campionato 1941-42, la Roma è Campione d’Italia, nonostante il pareggio nel derby di ritorno (1-1). Passiamo poi alla stagione 1974-75. La Roma giunge terza in campionato, tenendo i biancocelesti, campioni d’Italia, a soli 2 punti di distacco, proprio grazie al doppio successo nelle stracittadine capitoline, entrambe vinte per 1-0 e sempre con Pierino Prati goleador.
Pesa ai tifosi giallorossi, invece, l’esito del derby di ritorno della stagione 1983-84. I giallorossi tallonano la Juventus (chiuderanno a -2 dalla Vecchia Signora) ma, il 28 febbraio 1984, vengono fermati sul 2-2 da una Lazio allora in lotta per non retrocedere (doppietta di D’Amico). In tempi recenti non positivissimo il ricordo del derby di ritorno, stagione 2000-01, quella dell’ultimo scudetto giallorosso. Il 2-2 finale (Nedved e Castroman in pieno recupero) creerà qualche grattacapo in più ai futuri campioni d’Italia. L’anno seguente, nonostante i sei punti nei due derby, la Roma arriverà comunque seconda in campionato. Infine pesa come un macigno la sconfitta nella sfida di ritorno della stagione 2007-08 (3-2 per la Lazio con gol al 92’ di Behrami). Tre punti persi che saranno decisivi per la volata scudetto (Inter 85, Roma 82).