In molti casi viene detto che the show must go on, (lo spettacolo deve andare avanti). Noi tuttavia percepiamo con immenso dolore e rispetto una tragedia che ha sconvolto e che terrà banco almeno finchè la dignità dei sopravvissuti non troverà le risposte che una Istituzione rispettosa dei cittadini ha il dovere di dare.
Il cordoglio di questi giorni impedisce di rivolgere emozioni ed attenzione all’imminente derby della Capitale se non in maniera del tutto cronacistica. L’augurio a priori è che quello di sabato venga ricordato come il derby della solidarietà.
A tre giorni da Lazio-Roma ecco la situazione: per quanto riguarda i giallorossi, solo buone notizie.
L’infermeria affollata di un mese fa si sta svuotando, mancheranno all’appello soltanto Alberto Aquilani e Cicinho, mentre Mirko Vucinic dovrebbe essere almeno tra i convocati. Sicuri i rientri di Marco Cassetti, Rodrigo Taddei e Juan, assenti da tempo per problemi muscolari. Anche Menez che aveva accusato un fastidio al piede nella sua opaca gara con il Bologna, ci sarà, ma partirà dalla panchina.
Spalletti a Taddei non ha mai rinunciato, e se il brasiliano starà bene, o quanto meno sarà in condizione, gli faranno spazio Brighi o Perrotta. Certa la presenza di Francesco Totti, che ha il morale a mille dopo la doppietta segnata al Bologna su rigore, che gli mancava dalla gara del 2007 contro la Sampdoria. Per la formazione quindi, questa volta ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta, dopo l’emergenza di 11 indisponibili affrontata contro la Juventus.
Luciano Spalletti ha finora incontrato Delio Rossi 5 volte ed è in vantaggio per 3-2. Il primo derby nel 2005 finì 1-1. Quindi il 26 Febbraio 2006 terminò 0-2, una gara storica che consentì alla Roma di effettuare il record di 11 vittorie consecutive. Mentre l’ultima volta che il tecnico di Certaldo ha battuto il suo collega è stato nel match dell’andata, 1-0 con una capocciata di Baptista. Intanto prosegue la caccia al biglietto ed i prezzi impartiti dalla società sembrano piuttosto proporzionati. La tribuna d’onore costerà 150 euro, i distinti 30 euro, mentre sono esauriti i biglietti per le curve. Resta disponibile la Tribuna Montemario al costo di 70 euro.