Gonzalo Barreto è un diciottenne che milita nella rosa della Lazio con cui sta cominciando a cavalcare i sogni di ragazzo: giocare contro i grandi campioni per tentare di emularne le gesta, la carriera. Eppure, proprio in mezzo al sogno, l’uruguaiano ha dovuto lasciare anzitempo il ritiro biancoceleste per la tragica notizia che sua madre, Yanela Mastropierro, 47 anni, è stata uccisa a coltellate dal convivente di lei. Da gazzetta.it:
La notizia si era sparsa nella tarda mattinata di ieri. Gonzalo Barreto, 18 anni, lasciava il ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore per l’improvvisa morte della mamma, vittima – si diceva – di un incidente stradale. Ma dietro alla tragica scomparsa della donna c’è una storia durissima.
Secondo la stampa uruguaiana Yanela Mastropierro, 47 anni, madre di Gonzalo, è stata infatti uccisa a Treinta y Tres, cittadina a nordest di Montevideo, con diverse coltellate, tra cui una fatale al collo, dal suo convivente, Ruben Pereira, un camionista di 51 anni che frequentava da poco tempo. Dopo l’omicidio l’uomo ha aperto il gas e si è impiccato.[…] Gonzalo Barreto, alla Lazio da gennaio, è subito partito per l’Uruguay accompagnato dal padre, che era in Italia con lui. Oggi la squadra, impegnata in amichevole contro l’Iran, giocherà con il lutto al braccio.
