Juventus e Roma, Roma e Juventus. Da qualunque parte la si guardi, sono indiscutibilmente loro due le regine del calcio italiano degli anni ottanta e soprattutto della coppa Italia. Nove trofei a testa ed una voglia matta da entrambe le parti di arrivare alla stella d’argento in caso di decima vittoria nel trofeo. Stella che solo le suddette compagini possono conquistare quest’anno. Non l’Inter tritatutto degli ultimi anni ferma a 6 vittorie nella competizione (in compagnia della Fiorentina) e nemmeno il Milan di Berlusconi fermo a 5 trofei insieme a Lazio e Torino. Starera quindi si assisterà ad un match ad eliminizione diretta carico di significati, trofei e caratatura tecnica. Sono 13 i precedenti in coppa Italia tra le due formazioni con 6 vittorie dei bianconeri, 5 dei giallorossi e 2 pareggi, l’ultimo dei quali risale alla stagione 1990-91 per 1-1. L’ultimo confronto in coppa Italia tra Juventus e Roma risale alla stagione 2005-2006 e fu favorevole alla Roma che passò il turno. 2-3 a Torino praticamente 5 anni fa esatti (sotto una tormenta di neve), con un roboante tris nei primi settanta minuti firmato Mancini, Tommasi e Perrotta e doppietta della speranza di Del Piero nel finale che fece arrabbiare moltissimo l’allora mister Spalletti. Da notare come in campo per la Roma ci fossero: il 16enne Stefano Okaka, il 18enne Aleandro Rosi (subentrato al minuto 60), il 20enne Gianluca Curci in porta oltre al 22enne Daniele De Rossi e al “vecchio” Cesare Bovo, di allora anni 23… Il ritorno finirà 0-1 per i bianconeri con gol di Mutu ma passerà meritatamente la Roma, aiutata da una Curva Sud carica come ai bei tempi e dalle parole di Capello che aveva detto beffardo “vedremo chi festeggerà a fine gara“. Appunto. Tutta la Roma a centro del campo a festeggiare con insolito e fanciullesco girotondo.
Oggi sarà anche la serata degli ex come Luigi Del Neri (per 24 partite allenatore della Roma nel 2004-2005), Simone Pepe (cresciuto nelle giovanili giallorosse), Marco Motta (lo scorso anno nella rosa romanista), e soprattutto, Alberto Aquilani che non potrà vivere questa partita come tutte le altre vista la sua fede e militanza decennale con i colori giallorossi. Da parte romanista l’unico ex in campo sarà Simone Perrotta, 5 presenze nella stagione 1998-99 con i bianconeri. Da menzionare Burdisso e Borriello, la coppia che ha rifiutato in estate le offerte che arrivavano dalla Juventus e ha fatto infuriare i dirigenti torinesi poco abituati a giocatori che rifiutano la vecchia signora. I due giocatori, e particolarmente Borriello, sono diventati i pilastri della compagine giallorossa e hanno più volte ribadito la gioia della propria scelta professionale e di vita. Ex di lusso e con il dento avvelenato per come venne mandato via dai dirigenti bianconeri è naturalmente il mister giallorosso Ranieri. Due anni sulla panchina bianconera, qualificazione Champions centrata dopo l’anno di serie B e un finale burrascoso non chiarito ancora oggi. Ranieri arrivato alla Roma alla terza giornata del campionato 2009-2010, contro la Juventus vanta una vittoria per 1-2 lo scorso anno e un pareggio per 1-1 sempre a Torino. Risulati che fanno ben sperare anche se la partita è comunque difficile vista l’ennesima assenza dagli spalti dei tifosi giallorossi sprovvisti di tessera del tifoso (praticamente la stragrande maggioranza) e che parola del mister di Testaccio, danneggia fortemente anche la squadra in campo che ha sofferto molto quest’anno le partite in trasferta senza tifosi. Juventus falcidiata dagli infortuni ma che ce la metterà tutta per andare avanti nell’unica competizione nella quale è realmente ancora in corsa. Roma senza Totti, Pizarro e Adriano e con Menez in panchina ma con un ottimo undici titolare, sintomo di come la rosa dei capitolini sia ormai competitiva in ogni reparto. Un quarto di finale di coppa insomma che ha il sapore di una finale. Non resta che aspettare le 20.45 per vedere l’ennesima sfida tra le due squadre più titolate della Coppa Italia.
F.B.Juventus-Roma, le probabili formazioni:
Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonuccu, Chiellini, Grygera; Martinez, Melo, Sissoko, Pepe; Del Piero, Amauri.
A disposizione: Manninger, Grosso , Aquilani, Marchisio, Iaquinta, Sorensen, Krasic.
Allenatore: Del Neri
Roma (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise; Taddei, De Rossi, Brighi; Perrotta; Vucinic, Borriello.
A disposizione: Doni, Juan, Rosi, Castellini, Greco, Simplicio, Menez.
Allenatore: Ranieri
Arbitro: Damato di Barletta
Assistenti: Padovan-Tonolini
Quarto uomo: Orsato
Juventus-Roma: dal girotondo alla Stella d’Argento. Le probabili formazioni: Menez parte dalla panchina
di 27 Gennaio 2011Commenta