Da Il Corriere della Sera:
Aspettando Francesco Totti, ancora alle prese con la tendinite cronica, tre recuperi benedetti. Col passar delle ore le speranze di Claudio Ranieri si sono tradotte in realtà e il tecnico può finalmente accogliere con soddisfazione il rientro di Julio Sergio, Pizarro e Toni. Tre uomini fondamentali per affrontare «il curvone che immette nel rettilineo finale».
Si ricostituisce così la spina dorsale della Roma, aspettando la sfida verità di domani col Milan. Julio Sergio tornerà a difendere la porta da titolare. Se non avrà altri problemi fino a metà maggio, al netto di infortuni e squalifiche, questo sarà il sorpasso definitivo e quella di Doni a Napoli rischia di esser ricordata come l’ultima apparizione di Doni in giallorosso. C’è ancora la Coppa Italia, è vero, ma pensare in questo momento a una nuova alternanza è quantomeno fuori luogo. Certezza o amuleto, i pochi tifosi della Roma ancora scettici sul conto di Bertagnoli (20 mila euro al mese di stipendio in attesa di rinnovo del contratto in scadenza a giugno) possono trovare conforto nei numeri. Nelle ventitré presenze stagionali – di cui diciotto in campionato col brasiliano – è arrivata una sola sconfitta con la Juventus all’Olimpico, nel giorno del suo esordio voluto da uno Spalletti ormai congedante.
L’altra sconfitta risale al 17 settembre, quando a Basilea i giallorossi furono battuti 2-0. Anche le statistiche recenti parlano chiaro: dall’infortunio all’adduttore del 18 febbraio il portiere ha saltato tre partite e mezzo. Bilancio? Due sconfitte e un pareggio intramezzate dalla vittoria col Catania. Ad Atene aveva lasciato la squadra in vantaggio e, ora che l’Europa League è sfumata, si concentrerà sull’obiettivo podio in campionato.