Da Il Romanista:
Chi è stato il migliore giocatore della Roma in questa primi sei mesi di stagione? Dal ritiro di Riscone di Brunico a Roma-Parma chi ha stupito di più? A queste due domande c’è una sola risposta: Julio Sergio. Analizzando i voti presi dai tutti i giocatori sia con Spalletti sia con Ranieri e sondando il pensiero dei tifosi su internet, il portiere brasiliano ha ottenuto la miglior media voto insieme a Juan ed è stato eletto dal pubblico romanista la sorpresa più positiva.
Dal 2 luglio ad oggi sono stati 181 giorni di Roma, dalla vittoria col Gent a quella contro il Parma: quindici vittorie, sei pareggi e sei sconfitte nei ventisette incontri disputati. In molti di questi Francesco Totti è mancato ma il suo apporto è stato comunque incredibile, con ventuno gol sui cinquantasette realizzati. Per questo e per tutti i motivi tecnici e passionali a lui legati, lo abbiamo considerato fuori classifica. Alle spalle dei due brasiliani ci sono Pizarro e Ranieri con 6,3 di media voto; bilancio in positivo anche per Burdisso, Mexes, Menez e Perrotta con 6,2, mentre appena sopra la sufficienza ci sono De Rossi, Riise, Brighi e Andreolli con 6,1. Male, malissimo invece gli altri quattro brasiliani: Baptista è ultimo in classifica con un misero 5,1, receduto da Taddei a 5,4, in leggera ripresa nelle ultime giornate. Terz’ultimi sono Doni e Cicinho a 5,5. Il portiere e l’esterno, oltre ai già citati connazionali, sono i veri flop di questi primi sei mesi di stagione: per Doni solo 6 presenze quest’anno e un posto da titolare che ormai è una chimera. Cicinho è messo anche peggio non rientrando più nei piani di Ranieri ed essendo vicinissimo al passo d’addio a gennaio.