Cesare Prandelli prossimo tecnico della Nazionale italiana per quattro anni: l’ex Fiorentina si siederà sulla panchina Azzurra da luglio e accompagnerà l’Italia verso i prossimi Europei (2012, Polonia e Ucraina) e i Mondiali del 2014 (Brasile). A incoraggiare il neo Commissario tecnico è il Presidente del Coni, Gianni Petrucci, che – intervenuto all’Ansa – pare non avere dubbi:
“E’ stato un colloquio cordiale e amichevole: ho detto a Prandelli di aver saputo della nomina direttamente da Abete e di averne apprezzato la scelta, convinto che sarà sempre una grande Italia. Cesare è un allenatore di valore che ho sempre stimato“. Sulla falsariga anche le dichiarazioni di colui che pare – a tutti gli effetti – uno dei volti nuovi dello staff Azzurro, nonostante non si sia ancora parlato di mansione. Paolo Maldini – testimonial della candidatura italiana per Euro 2016 (poi finiti in Francia) – viene additato da molti addetti ai lavori quale collaboratore di Cesare Prandelli: l’ex milanista, tuttavia, si premura nel dire che, in realtà, nessuno ha ancora proposto nulla. Le parole del 3 rossonero a SkySport24: “In questo momento faccio fatica a pensarci anche perchè costituirebbe una svolta sul mio futuro, diversa da quella a cui avevo pensato. Non posso dire sì o no anche perchè non so neppure quale sarà la proposta fatta. La scelta di Prandelli ct? E’ assurdo parlarne ora che l’Italia deve giocare un mondiale. Di certo Lippi lascerà e i risultati diranno se la scelta sarà stata positiva, certamente è un allenatore che può far bene con l’Italia“.
Italia a Prandelli, Paolo Maldini in cerca di un ruolo
di 31 Maggio 2010Commenta