Dal Messaggero:
L’analisi di Daniele De Rossi, premiato dalla giuria internazionale come man of the match, non fa una piega. «Paura di non farcela a passare il turno? Beh, io dico che prima o poi una partita dovremo vincerla, altrimenti si fa dura… Ripeto quanto detto l’altro giorno: se dovessimo uscire al primo turno, sarebbe un fallimento assoluto. Ma io, in questo momento, difendo tutti i miei compagni e il mister che ci ha portato qui. E, ad esser sincero, io non me la sento di criticare l’Italia per come ha giocato le prime due partite: non abbiamo ancora vinto, ma non abbiamo mai perso. Certo, un pari con la Nuova Zelanda non è da Italia… E’ vero che abbiamo subìto gol solo da palle inattive -e sotto questo aspetto dobbiamo interrogarci e migliorare- ma è giusto sottolineare anche che noi abbiamo sempre segnato su azioni da fermo. Questo sta a significare che c’è ancora qualcosa che non va. Fosse vero il contrario, del resto, non staremmo qui a fare questi discorsi», il suo virgolettato. «Ci manca qualità nell’ultima parte del campo, lo sapete».