Come rispondere ai critici e agli scettici? Amauri, fresco di convocazione Azzurra, ha individuato il suo personalissimo modo. Dichiarare cioè che il suo cuore batte per l’Italia: “Non voglio parlare di rivincita, ma di una mia vittoria, cui non ho mai smesso di credere. Posso rispondere alle critiche dicendo che sono qui con il cuore. Non sono stato raccomandato da nessuno e non ho nulla di cui vergognarmi. La mia famiglia è felice di questa scelta, mi ha sempre appoggiato. Non credo che nessuno in Brasile mi darà del traditore e comunque se qualcuno lo farà non me ne frega nulla. Io sono cresciuto calcisticamente in Italia, sono qui da 10 anni. E se un giorno segnerò al Brasile, esulterò come contro qualsiasi avversario“.
Italia, Amauri: “Il mio cuore è Azzurro”
di 8 Agosto 2010Commenta