Francesco Totti al nuovo sito della Signora in Giallorosso: “Il Sudafrica è un Paese affascinante. Al 2010 chiedo salute, salute e salute…”

di Redazione 3


 L’intervista di Francesco Totti al nuovo sito de La Signora in Giallorosso:

“In bocca a’ lupo per la nuova avventura. Fate i bravi, non scrivete ca….”. La firma è di Francesco Totti, gli auguri e le raccomandazioni sono indirizzati al nuovo sito della Signora in Giallorosso (www.lasignoraingiallorosso.it). Il Capitano ci accoglie con la simpatia che lo contraddistingue. L’appuntamento con il nostro taccuino è utile per mettere i puntini su alcune “i”: dalla Nazionale al rapporto con Claudio Ranieri, dall’era Spalletti alle polemiche legate al nuovo contratto. Francesco scherza, per poi farsi serio al momento giusto: “A chi reputa esagerato il mio contratto non rispondo. Io lascio parlare. Tanto oramai sono abituato…”.
Ilary dice spesso che vorrebbe vederti in Sudafrica: che ruolo sta avendo sul tuo possibile ritorno in Nazionale?
“A lei piace viaggiare e vedere posti nuovi: il Sudafrica è sicuramente un paese affascinante”.
Alcuni tifosi sperano che tu rinunci al Mondiale, perché temono che possa condizionare la tua stagione successiva.
“Io sto pensando solo alla Roma, il resto si vedrà a suo tempo”.
E’ vero che tu vorresti giocare sempre ma mister Ranieri vuole dosare le tue energie? Questo tipo di gestione sta creando problemi al vostro rapporto?
“Tra noi non c’è assolutamente alcun problema. Il mio rapporto con Ranieri è limpido, trasparente, cristallino. Ci diciamo tutto direttamente, in faccia e questo è il metodo migliore per evitare incomprensioni”.
Da anni siamo abituati a vederti al centro dell’attacco. Totti trequartista è tramontato per sempre?
“Tutto è possibile, ma è molto difficile che tornerò a giocare in quel ruolo”.
A chi dice che il tuo contratto sia stato esagerato, da un punto di vista della durata e dello stipendio, che rispondi?
“Non rispondo nulla. Io lascio parlare, tanto oramai ci ho fatto l’abitudine”.
Tre desideri da chiedere al 2010.
“Salute, salute, salute”.
Una parte di tifosi è arrabbiata con Spalletti per le tempistiche con cui ha lasciato la Roma e per l’accordo con lo Zenith. Qual è la tua posizione?
“I tifosi vanno rispettati e possono sempre esprimere le proprie opinioni, sempre con rispetto ed educazione. Spalletti, unitamente al lavoro della Società e dei calciatori, ha avuto il merito di aver fatto vivere a tutti noi un ciclo fantastico, che ora speriamo di poter ripetere con Ranieri”.
Fuori dall’Europa League, ma con l’Inter a cinque punti di distanza: lo spogliatoio crede alla scalata al vertice?
“Questo è un gruppo eccezionale, dove chiunque arriva è a proprio agio. Sognare è lecito, ma non dobbiamo perdere di vista la realtà. Questa squadra ha fatto bene proprio perché è rimasta sempre con i piedi per terra, affrontando con grande rispetto l’avversario di turno. Dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita”.
Il suo volto è sereno. Totti è un capitano maturo. E diligente: si trova costretto a salutarci, perchè la fisioterapia e il lavoro in palestra lo aspettano. Il numero dieci sta proseguendo il piano di recupero stilato di comune accordo con il Professor Mariani. Entro la fine della prossima settimana, spera di poter tornare a lavorare sul campo. Il suo entourage predica calma. Ma tenere fermo Totti è un impresa per chiunque. Anche per le persone che esercitano su di lui un particolare ascendente. “Forza Francesco, andiamo a lavoro”, esclama il preparatore e amico Vito Scala. Il Capitano si congeda. Per poi voltarsi e chiudere come aveva aperto: “In bocca a’ lupo per la nuova avventura. Fate i bravi, non scrivete ca….”. Promesso.

“In bocca a’ lupo per la nuova avventura. Fate i bravi, non scrivete ca….“. La firma è di Francesco Totti, gli auguri e le raccomandazioni sono indirizzati al nuovo sito della Signora in Giallorosso (www.lasignoraingiallorosso.it). Il Capitano ci accoglie con la simpatia che lo contraddistingue. L’appuntamento con il nostro taccuino è utile per mettere i puntini su alcune “i”: dalla Nazionale al rapporto con Claudio Ranieri, dall’era Spalletti alle polemiche legate al nuovo contratto. Francesco scherza, per poi farsi serio al momento giusto: “A chi reputa esagerato il mio contratto non rispondo. Io lascio parlare. Tanto oramai sono abituato…”.
Ilary dice spesso che vorrebbe vederti in Sudafrica: che ruolo sta avendo sul tuo possibile ritorno in Nazionale?
“A lei piace viaggiare e vedere posti nuovi: il Sudafrica è sicuramente un paese affascinante”.
Alcuni tifosi sperano che tu rinunci al Mondiale, perché temono che possa condizionare la tua stagione successiva.
“Io sto pensando solo alla Roma, il resto si vedrà a suo tempo”.
E’ vero che tu vorresti giocare sempre ma mister Ranieri vuole dosare le tue energie? Questo tipo di gestione sta creando problemi al vostro rapporto?
Tra noi non c’è assolutamente alcun problema. Il mio rapporto con Ranieri è limpido, trasparente, cristallino. Ci diciamo tutto direttamente, in faccia e questo è il metodo migliore per evitare incomprensioni”.
Da anni siamo abituati a vederti al centro dell’attacco. Totti trequartista è tramontato per sempre?
“Tutto è possibile, ma è molto difficile che tornerò a giocare in quel ruolo”.
A chi dice che il tuo contratto sia stato esagerato, da un punto di vista della durata e dello stipendio, che rispondi?
“Non rispondo nulla. Io lascio parlare, tanto oramai ci ho fatto l’abitudine”.
Tre desideri da chiedere al 2010.
“Salute, salute, salute”.
Una parte di tifosi è arrabbiata con Spalletti per le tempistiche con cui ha lasciato la Roma e per l’accordo con lo Zenith. Qual è la tua posizione?
I tifosi vanno rispettati e possono sempre esprimere le proprie opinioni, sempre con rispetto ed educazione. Spalletti, unitamente al lavoro della Società e dei calciatori, ha avuto il merito di aver fatto vivere a tutti noi un ciclo fantastico, che ora speriamo di poter ripetere con Ranieri”.
Fuori dall’Europa League, ma con l’Inter a cinque punti di distanza: lo spogliatoio crede alla scalata al vertice?
“Questo è un gruppo eccezionale, dove chiunque arriva è a proprio agio. Sognare è lecito, ma non dobbiamo perdere di vista la realtà. Questa squadra ha fatto bene proprio perché è rimasta sempre con i piedi per terra, affrontando con grande rispetto l’avversario di turno. Dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita”.
Il suo volto è sereno. Totti è un capitano maturo. E diligente: si trova costretto a salutarci, perchè la fisioterapia e il lavoro in palestra lo aspettano. Il numero dieci sta proseguendo il piano di recupero stilato di comune accordo con il Professor Mariani. Entro la fine della prossima settimana, spera di poter tornare a lavorare sul campo. Il suo entourage predica calma. Ma tenere fermo Totti è un impresa per chiunque. Anche per le persone che esercitano su di lui un particolare ascendente. “Forza Francesco, andiamo a lavoro”, esclama il preparatore e amico Vito Scala. Il Capitano si congeda. Per poi voltarsi e chiudere come aveva aperto: “In bocca a’ lupo per la nuova avventura. Fate i bravi, non scrivete ca….”. Promesso.


Commenti (3)

  1. W il Sudafrica paese stupendooooo!!!! voglio tornarci
    Per chi ha questo sogno segnalo il sito haisentitoche.com dove si trovano delle buone offerte

  2. bel sito l’ho visto e forse ho trovato un’occasione di viaggio per i mondiali
    grazie mille!

  3. caro Francesco Totti, mi chiamo come te, ma purtroppo la vita è fatta di differenze sociali enormi ! io prendo una pensione d’invalidità perchè malata di AIDS di 460 euro al MESE! e mi resta difficilissimo mettere insieme il pranzo con la cena, vado al mercato all’ultimo momento per comprare ciò che avanza per pagare meno. Mi sembra che i tuoi occhi sono buoni, se desideri aiutarmi scrivimi per posta elettronica, poi si vedrò ! Ciao Francesca

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