La prima smentita era arrivata il giorno stesso in cui il “cas Marchicio-inno d’Italia” era venuto fuori. Ballava un eventuale “Roma ladrona” inserito nel testo dal centrocampista juventino. Ma – eccola, la seconda smentita: l’Azzurro ribadisce – a itasportpress.it – di non aver mai pronunciato quella frase: “Insieme ai miei compagni stavo seguendo il ritmo del pubblico, che non era allineato con quello della banda. Pertanto a un certo punto ho ripetuto la parola ‘chiamò’ per rimettermi al passo e questo ha fatto sorridere sia me sia i compagni che avevo vicino. Desidero sottolineare il mio grande rispetto per l’inno nazionale e per l’unità del Paese, che sono fiducioso ci sarà vicino in occasione dei prossimi Mondiali. Spero con questo di aver definitivamente chiarito l’episodio e chiedo a tutti gli italiani di esserci sportivamente vicini“.
Inno – Marchisio lo ribadisce: “Roma ladrona? Mai detto. L’Italia è una”
di 9 Giugno 2010Commenta