Dal Romanista:
E’ meno grave del previsto l’infortunio al ginocchio destro di David Pizarro: la risonanza magnetica a cui si è sottoposto ieri pomeriggio al policlinico “Gemelli” ha escluso categoricamente lesioni o fratture. La buona notizia, tuttavia, anche se non supportata da oggettivi riscontri clinici, era nell’aria fin dal pomeriggio di domenica. Facciamo due passi indietro e torniamo con la mente al match col Parma. Minuto quarantasei, Roma in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Francesco Totti e Juan. A centrocampo, il cileno viene colpito duro da Giovinco, cade a terra,mette male il piede e si sente un urlo quasi strozzato in gola. Una torsione innaturale del ginocchio fa pensare al peggio: si muove e rantola dal dolore. Si pensa alla stessa parte che da due anni gli crea fastidi e problemi, alla condrite rotulea che l’ha costretto a vedere molte partite davanti alla televisione e a curarsi con lunghe sedute di fisioterapia. Entra in campo lo staff sanitario, si avvicina al “Pek”, il dottor Pengue capisce subito: non è possibile far altro se non chiamare la macchinetta con la barella. Il numero sette viene issato sopra le mani che coprono il volto sono l’emblema del momento che sta vivendo.