Distorsione alla caviglia destra. Questo recita il referto medico a proposito dell’infortunio di Julio Sergio, subito dal portiere brasiliano negli ultimi minuti della gara, conseguenza di una di quelle uscite gambe o pallone. Gambe e ci ha rimesso lui. La Roma aveva finito pure i cambi, Julio Sergio è stato medicato in campo, gli è stata applicata una fasciatura per cercare di tenere ferma quella caviglia e, poi, zoppicando, è tornato tra i pali per gli spiccioli di gara che ancora mancavano. Ha pianto per il dolore, il brasiliano, perché chiunque ha subito una distorsione alla caviglia sa bene che il dolore è di quelli insopportabili. Un applauso a lui che ha comunque voluto finire la partita in campo. Quando l’arbitro (arbitro?) Russo ha fischiato la fine, Julio Sergio è stato costretto a uscire sorretto a braccia, non ce la faceva a camminare. NIENTE INTER E questo non può che far pensare che sabato prossimo, perlomeno, contro l’Inter, non lo vedremo tra i pali. Ranieri a proposito ha preso tempo: «Valuteremo le condizioni del nostro portiere titolare, ora mi sembra prematuro fare qualsiasi previsione a proposito dei suoi tempi di recupero. Vediamo come starà nei prossimi giorni e soprattutto quello che ci diranno gli accertamenti medici». In ogni caso contro l’Inter il tecnico romanista sarà costretto a mandare in campo un altro portiere. Per quel minimo di esperienza che abbiamo, ci pare proprio impossibile che l’eroico brasiliano possa farcela per la sfida con l’Inter, pur con tutti i progressi della medicina moderna. Per risolvere una distorsione alla caviglia minimo ci vogliono un paio di settimane, il rischio per Julio Sergio è che dovrà rimanere a guardare per più di qualche partita.
Infortunio Julio Sergio, Ranieri: “Prematuro fare diagnosi”
di 23 Settembre 2010Commenta