Persecuzione. Il fuoco amico dei ricordi. Il titolo del nuovo romanzo di Alessandro Piperno – la storia tragica della famiglia romana Pontecorvo – sembra fatto apposta per Samir Handanovic. Sloveno, 26 anni, portiere dell’Udinese, prossimo avversario della Roma, con scarse possibilità di non subire reti. Una carriera nel ricco e operoso nord-est (ha giocato pure a Treviso), con una breve e dimenticata esperienza a Roma, con la Lazio (terzo portiere da gennaio a giugno 2006). Un’esistenza agiata e tranquilla, finché questo povero ragazzo non ha incontrato sulla sua strada la squadra giallorossa. La Roma è un incubo per Handanovic. L’ha incrociata sei volte in serie A, sempre uscendone con le ossa rotte e qualche gol sul groppone: 12, due a partita, 5 al Friuli, 7 all’Olimpico. Pare che ogni volta che debba venire da queste parti, passi vigilie insonni, notti travagliate, incubi tremendi, il ricordo di doppiette e triplette a togliergli il sonno.
Handanovic: incubo Roma
di 18 Novembre 2010Commenta