Dal Romanista:
«BORRIELLO e Castellini giocheranno». Claudio Ranieri di solito non dà indicazioni sulla formazione, ma per l’esordio in giallorosso di Marco Borriello e Paolo Castellini fa uno strappo alla regola. Ieri il tecnico non ha lasciato spazio a dubbi sull’utilizzo di due nuovi acquisti giallorossi, e ha ufficializzato il loro impiego nella trasferta di Cagliari. Borriello è il fiore all’occhiello della campagna acquisti giallorossa e il suo utilizzo dal primo minuto non si può dire una sorpresa. Anche perché a differenza di quello che accadde lo scorso anno con Toni (anche lui esordì a Cagliari, ma entrando dalla panchina), Ranieri lo ha avuto a disposizione per 10 giorni in cui ha cercato di farlo integrare al meglio nel gruppo romanista. «Marco – le parole del tecnico in conferenza stampa – sta bene, abbiamo parlato e mi ha detto ci sono differenze tra come giocavano al Milan e noi, che siamo più veloci con la palla». Dal punto di vista tattico è quel centravanti che alla Roma è sempre mancato da Batistuta in poi. «E’ un giocatore che sa fare anche la seconda punta, può essere pericoloso da prima punta, potrà giocare in coppia con tutti gli altri per cui va bene così. Io credo anche che quando giocherà insieme a Okaka potranno condividere molto bene lo spazio in avanti». Il primo ad essere contento delle parole di Ranieri è proprio il centravanti giallorosso, che ieri pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino prima della partenza della squadra per Cagliari, ha manifestato tutta la sua gioia. «Sono ovviamente contento per la mia prima gara da titolare in maglia giallorossa, e per di più con il capitano ». E proprio grazie al capitano cercherà di proseguire in una tradizione che col Cagliari lo ha visto andare a segno già quattro volte (3 con la maglia del Milan e 1 con la maglia del Genoa). Sarebbe il modo migliore per cominciare la sua nuova avventura.
Un altro che vuole cominciare col piede giusto è Paolo Castellini. Era arrivato con poche possibilità di giocare, visto che Riise lo scorso anno è stato un vero e proprio stakanovista, e invece l’infortunio del norvegese gli ha aperto le porte del campo. Giocherà a sinistra, con Cassetti dalla parte opposta. In avanti invece il forfait di Vucinic promuove titolare Jeremy Menez. Il francese partirà largo a destra nel 4-4-2, con licenza di spaziare su tutto il fronte offensivo e di piazzarsi alle spalle dei due attaccanti.
