Mano pesante della giustizia sportiva nei confronti dei calciatori della Roma e a distanza di pochi giorni dalle polemiche suscitate dalla gara esterna contro l’Inter (che era costata agli uomini di Spalletti una beffa clamorosa in seguito a decisioni arbitrali almeno discutibili).
A pagare più di tutti è stato Daniele De Rossi, squalificato per due giornate dal giudice sportivo Tosel e a cui toccherà lo spiacevole compito di saltare un paio di gare mica da ridere.
Al 25′ della ripresa nella gara di sabato contro l’Udinese, il centrocampista giallorosso veniva prima ammonito e poi rivolgeva parole offensive nei confronti dell’arbitro il quale, senza pensarci due volte, lo mandava anzitempo sotto la doccia.
Non solo l’espulsione ma anche l’aggravante: De Rossi ha pagato di più in quanto era capitano, e sarà costretto a saltare la trasferta di Genova contro la Sampdoria e la gara successiva dell’Olimpico, l’importante scontro diretto contro la Juventus di mister Ranieri. Non ci sarà contro Cassano e Pazzini neppure Philippe Mexes, squalificato per una giornata per cumulo di cartellini.