Italo Cucci bolla come “stupidaggini” le parole pronunciate nella giornata di ieri da Gennaro Gattuso, il quale aveva difeso in maniera netta Francesco Totti in realzione al fallo su Mario Balotelli nel corso della finale di Coppa Italia tra Roma-Inter dichiarando che anche dal punto di vista tecnico, l’interista (prima di diventare come il Capitano giallorosso) “ne ha di pagnotte da mangiare”. Lo fa dalle colonne de Il Giorno, dove puntualizza anche che Balotelli – ai Mondiali africani – andava portato per più di un motivo. Testuale:
Colpisce, di Gattuso, la recente scarponeria verbale, il linguaggio triviale per cronisti compiacenti. Ma non m’è piaciuto neanche il dettaglio tecnico. Quando ha detto di Balotelli che ‘paragonarlo a Totti è improponibile…’, ha detto una ca… , no, non lo seguo: ha detto una stupidaggine. Nessuno ha mai esibito un paragone del genere, semmai è stato Totti a costringere gli osservatori a un amaro confronto quando il Maestro ha mollato all’Allievo un calcione e qualche carezza verbale… Sì, io Balotelli in Sudafrica l’avrei portato perché calcisticamente è un genio e avrebbe incantato il Continente Nero che gli ha dato le radici, reclamizzando insieme quell’Integrazione che in Italia fatica ancora a realizzarsi. Qualche passo verso il futuro — guardate la Germania multicolore — bisogna farlo. Ma soprattutto – scusate se son prosaico – un fuoriclasse come Balotelli al Mondiale bisognava portarlo…
