L’ufficializzazione di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma ha tranquillizzato una piazza, che era impaziente di conoscere la nuova guida tecnica.
Ma non solo, perché l’ingaggio del boemo ha dato una scossa al mercato giallorosso, rimasto standby per un paio di settimane.
Per esempio la trattativa con il Real Madrid per Fernando Gago, che non pare il prototipo del centrocampista adatto al 4-3-3 zemaniano. Il 31 maggio è scaduto il fine ultimo per esercitare il diritto di riscatto fissato l’estate scorsa a sette milioni di euro.
L’argentino è un pupillo di Franco Baldini, che sta provando a dimezzare il prezzo del suo cartellino. È notizia di oggi, che il dg ha offerto 3 milioni per strapparlo ai blancos, che l’hanno sotto contratto ancora per un anno. Su Gago è piombata l’Inter di Andrea Stramaccioni.
Un altro cambiamento di rotta potrebbe essere fatto per Moussa Sissoko del Tolosa, che Walter Sabatini segue da tempo. Il procuratore del maliano ha smentito l’interesse della Roma, che però l’ha cercato negli ultimi tempi.
Per portarlo nella Capitale ci vogliono sette milioni. Molto dipenderà dal ruolo in cui Zeman schiererà De Rossi, che secondo il boemo non è un regista vero e proprio. Se Capitan Futuro verrà schierato da intermedio, la Roma scandaglierà il mercato alla ricerca di registra e quindi il nome di Sissoko scomparirebbe dal taccuino di Sabatini.
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