Il papà di Gabriele Sandri riceverà il riconoscimento “Roma&Lazio” nell’ambito del premio Sette Colli Giallorossi. Giorgio Sandri ha sottolineato l’importanza del gesto in memoria di “Gabbo”, soprattutto nella settimana che precede il derby: “Fa piacere che Gabriele venga continuamente ricordato da tutte le tifoserie d’Italia ed abbiamo particolarmente gradito l’invito a questa manifestazione proprio perchè è una festa di tifosi romanisti, organizzata alla vigilia di una partita così significativa come è il derby“. Il signor Sandri non nasconde un pizzico di amarezza per il comportamento della Lazio: “Devo constatare che la Roma come società ci è stata un pochino più vicina di quanto lo sia stata la Lazio. Se da una tragedia come questa vogliamo cogliere almeno un aspetto positivo, ho notato che da quando mio figlio se n’è andato, anche alcune tifoserie tradizionalmente più accese di altre, quando affrontano la Lazio assumono un atteggiamento di rispetto e non si lasciano andare a comportamenti violenti“. Poi il ricordo del derby vissuto in Sud: “Il derby a cui ho assistito dalla Curva Sud, il primo dopo la scomparsa di Gabriele, è un ricordo che ancora oggi mi fa venire la pelle d’oca: gente che mi abbracciava senza avermi mai visto prima, sensazioni impossibili da descrivere. Il calcio oggi non lo seguo più, perchè in qualche modo è la ragione che mi ha portato via un figlio, ma i tifosi sono la parte essenziale di questo sport, gente per bene, al di la di qualche mela marcia. Forse qualcuno deve cominciare a chiedersi perchè i tifosi si stanno disaffezionando al calcio“.
Papà Sandri: “La Roma ci è stata più vicina della Lazio”
di 1 Dicembre 20092
Gabriele 1 Dicembre 2009 il 18:12
Ma ke centra ke gli è stata piu vicino la Roma che la Lazio. Rispetto regà, se sto piskello era sempre della roma o della lazio sfegatato, ma non lo ammazzavano durante il viaggio per la trasferta, nessuno se lo sarebbe inculato di pezza. Solo un motivo pe daje addosso alla polizia, nè ke la polizia è contro gli ultrà, xke a quello je sparavano pure se era del Provercelli! Non strumentalizziamo piu sto ragazzo perfavore.
Stefano 1 Dicembre 2009 il 21:13
Cioè ma che è st’articolo? siamo arrivati al punto di usare questo ragazzo solo per autocelebrare la società…non ci allarghiamo su gabbo!! ma poi voglio sapere in che modo la roma è stata più vicino…