Il motivo del nuovo rinvio è dovuto al mancato completamento di alcuni passaggi tecnici: lo scorporo della Roma e degli altri beni dalla holding e la costituzione della Newco Roma che controllerà direttamente il club e ne veicolerà la vendita. La procedura si è rivelata più complicata del previsto e potrebbe essere superato il termine previsto del 30 novembre. Inoltre ci sono stati dei ritardi nell’ottenere l’ok all’accordo da parte di Montepaschi, altro creditore dei Sensi. Intanto entro questa settimana Rothschild dovrebbe inviare l‘info memorandum sulla Roma agli acquirenti interessati. Tutte le parti prevedono che a gennaio sarà più chiaro anche il futuro del club. All’udienza di ieri pomeriggio hanno partecipato il presidente del collegio Cesare Ruperto e gli altri due arbitri Romano Vaccarella e Francesco Carbonetti. Per i Sensi presenti gli avvocati Agostino Gambino e Antonio Conte, per Unicredit l’avvocato Massimo Teseo.
Futuro societario Roma: a gennaio la svolta
di 12 Ottobre 2010Commenta