Francesco Totti tiene in corsa la Roma per il discorso relativo al quarto posto. La doppietta del capitano al Lecce, vale il decimo gol in campionato e scavalca anche il suo amico Mirko Vucinic fermo a 9. Il capitano ora dopo aver toccato quota 175 spera da qui alla fine del torneo di segnare altre reti per raggiungere il grande Giampiero Boniperti.
“Sarei contento di farlo perché è stato un personaggio che ha fatto la storia del calcio italiano, anche se con una maglia diversa rispetto a quella giallorossa”.
La gara con il Lecce non gli è piaciuta ma l’importante era vincere.
”Si abbiamo sofferto perché a questo punto del torneo nessuno ti regala nulla, figuriamoci un avversario che sta lottando per non retrocedere. Sono contento del primo tempo della Roma, abbiamo fatto vedere buone cose, certo prendere due reti dal Lecce non è stato piacevole, però l’importante è aver vinto”.
Il discorso scivola sul quarto posto, che in una giornata così bella, diventa l’argomento principale. Genoa e Fiorentina sono cadute, ed ora la Roma è a -5 dalla zona Champions. Il capitano ha la ricetta giusta per poter arrivare all’obiettivo prefissato.
”Dobbiamo vincere a Firenze e provare a farlo ovunque, sarà una gara dura loro stanno lottando come noi, e non sarà facile, però adesso abbiamo più speranze rispetto a sabato”.
L’ultima domanda va sul futuro, Totti è convinto che può ancora dare molto alla Roma.
“Io finito? Si tra un mese e mezzo quando andrò in vacanza”.
Anche il vice di Spalletti Domenichini è sicuro che Francesco possa tornare utile anche nella prossima stagione.
”Totti è il punto cardine del gioco della Roma, e per noi è importantissimo. Questa settimana si è allenato con continuità ed il ginocchio ha risposto bene, se non avrà problemi può tornare il giocatore che tutti i tifosi hanno conosciuto, amato e desiderato”.
