Un destino da numero 1. Così come il suo papà o, per dirlo nell’altra sua lingua, tata. Aleksandar Vucinic è nato ieri, primo novembre, Mirko ha visto la luce sempre il primo giorno del mese, solo che era ottobre e, da quel giorno, sono passati ventisette anni. L’età giusta per diventare padre, per non sentirsi più solo ragazzo ma uomo, pronto a dire a tutti: «Sono il più felice del mondo». Lo è davvero, l’attaccante venuto dal Montenegro, cresciuto a Lecce e sbocciato definitivamente a Roma, per la gioia più grande della sua vita. Aleksandar doveva nascere qualche giorno fa, ma ha preferito farsi aspettare scegliendo la settimana giusta. C’è un qualcosa di magico nel giorno che ha scelto per conoscere mamma e papà, che l’hanno visto per la prima volta quando si era da poco fatto giorno anche se di sole neanche a parlarne. Sabato c’è stata Roma-Lecce, la sfida del cuore dei suoi genitori, visto che mamma Stefania è proprio di lì e papà Mirko, quando ha fatto gol, non ha esultato per amore verso di lei e verso quella gente che l’ha amato per anni.
E’ nato il figlio di Vucinic
di 2 Novembre 2010Commenta