Luciano Spalletti non si esalta più di tanto per il grande risultato ottenuto a Gent, il tecnico preferisce guardare oltre, anche se ammette che se il tiro di Smolders invece di finire sul palo fosse entrato, per come aveva visto i suoi ragazzi, la Roma avrebbe vinto ugualmente.”Siamo entrati in campo un po’ intimoriti, certo un conto è giocare all’Anfield Road tanto per fare un esempio o all’Old Trafford, che a Gent. Su quel tiro di Smolders ho capito che avremmo vinto la partita, perchè subito dopo la squadra si è mossa con disnvoltura, e poi con un Totti così diventa tutto più facile. Si vede che si è allenato bene e può dimostrare tutte le doti di quel gran campione che è. Preferisco però soffermarmi su altri aspetti, mi è piaciuto ad esempio il modo di come la squadra si sia mossa, Menez ha faticato un po,’ ma poi ha trovato il guizzo e questo fa capire che la stoffa ce l’ha. Andreolli è andato molto bene, Okaka e Cerci sono giovani interessanti. Poi Daniele, è uno di quelli che non si tira mai indietro. Nel complesso al di là del risultato credo che la Roma abbia fatto una buonissima gara”. Chiosa finale su Aquilani:”Ci ho parlato nei giorni scorsi, e credo che al Liverpool avrà una grande crescita professionale, forse se fosse rimasto sarebbe stato più diciamo coccolato. Poi va a giocare in un grande club, fa la Champions, insomma alla fine era convinto e stimolato a partire. Mercato? Faremo qualcosa, ma non tanto per comprare o per fare un favore a qualcuno…”
Europa League, Spalletti:”Colpito da Menez e Andreolli”
di 7 Agosto 2009Commenta