Europa League: a Basilea tocca a Jeremy Menez

C’è un clima di maggior tranquillità nella Roma che si appresta a partire per Basilea, dove domani sera disputerà il primo vero incontro dell’Europa League. Una corsa iniziata dai giallorossi alla fine di Luglio, con l’impegno del terzo turno preliminare contro il Gent, per poi rimediare un deludente 3-3 in quello successivo contro il Kosice, cancellato nel ritorno con un ottimo 7-1.  Claudio Ranieri è tranquillo, ma è anche consapevole che in questo momento di difficoltà psicologica è meglio continuare sulla strada intrapresa a Siena, senza stravolgere tutto l’assetto tattico. Quindi per il match contro i temuti svizzeri, tra i pali ci sarà Julio Sergio, perchè Lobont e Doni ancora non sono pronti; in difesa invece  potrebbero esserci delle novità: Mexes e Burdisso saranno i centrali, con Riise e Motta sulle corsie esterne (riposa quindi Juan). Nessuna rivoluzione per il centrocampo, il tecnico testaccino confida nel recupero totale di Perrotta e Taddei con De Rossi e Pizarro centrale, mentre in attacco non è da escludere l’impiego di Menez al fianco di Totti. Difficile che sia pronto Vucinic, non ancora al meglio, mentre Baptista potrebbe subentrare nel corso del match al posto del capitano. E i giovani? Panchina per Guberti ed Andreolli, con la possibilità di giocare uno spezzone di gara. Ranieri ha una rosa ampia e a gennaio con la riapertura del mercato potrebbero essere molte le partenze. Il suo discorso, fin dai primi giorni, con i giovani è stato chiaro: bisogna lavorare duro ed in silenzio, per farsi trovare pronti quando ce ne sarà la possibilità. Chi non è contento può parlare con la società e prendere altre strade…